La premiata ditta del gol Cardella-Roversi permette al lanciatissimo Real Pomezia di fare bottino pieno nella tana del Cecchina (1-3), prolungare la striscia vincente e rimanere con pieno merito nelle sfere nobili della graduatoria. La formazione cara al binomio Coculo-Boeri ha un ottimo impatto sulla gara e, dopo soltanto un giro di orologio, sblocca il punteggio con Roversi, il quale elude la trappola del fuorigioco attuata da difensori castellani e infila l’incolpevole Zigulich proteso in uscita. Il Cecchina accusa il colpo sotto il profilo psicologico, ma a metà periodo trova la forza per ristabilire la parità con Mancini, il quale iscrive il proprio nome a referto con un tiro angolato dal limite dell’area che si insacca nell’angolino opposto. Il Real Pomezia, in ogni modo, non si scompone più di tanto e, pochi minuti dopo la mezzora, passa per la seconda volta a condurre con Cardella, il quale sfrutta al meglio una sponda di Veglia e sorprende Zigulich con un preciso tiro dal limite dell’area. Nella ripresa, la compagine dei Castelli Romani si spinge generosamente in avanti, ma non riesce mai a chiamare seriamente in causa Remunan. A smorzare definitivamente le velleità degli avversari, a coronamento dell’ennesima prova maiuscola della stagione, ci pensa lo scatenato Cardella, il quale capitalizza con grande cinismo una splendida verticalizzazione di Petroccia, infila di giustezza Zigulich e si toglie la soddisfazione personale di realizzare la seconda doppietta consecutiva in campionato dopo quella messa a segno contro il Rodolfo Morandi.
