Una vittoria assolutamente vietata ai malati di cuore. Il FalascheLavinio sbaglia completamente l’approccio alla gara nella sfida casalinga con l’Atletico Torrenova, subisce due reti nel giro di tredici minuti, poi esce prepotentemente fuori alla distanza, ribalta il punteggio a proprio favore a cavallo dell’intervallo, conquista tre punti di platino (3-2) e resta da solo al settimo posto in classifica generale. Dopo una prima fase di studio, la compagine capitolina passa a condurre, al decimo minuto, per merito di Bottoni, il quale trasforma, con un’esecuzione perfetta, un calcio di rigore. I ragazzi di Paolini, galvanizzati nel morale, tre giri di lancette più tardi concedono il bis con Pingaro, bravo a piazzare la stoccata vincente sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Animata da una grande voglia di rivalsa, la squadra di Panicci, poco dopo la mezz’ora, comincia la pazzesca rimonta. A suonare la carica ci pensa Cipriani, il quale si fa trovare al posto giusto al momento giusto in piena area, a seguito di un corner dalla sinistra di Pirazzi, fa centro con un preciso sinistro e carica sotto il profilo emotivo i propri compagni. Costretto a inseguire il risultato, il FalascheLavinio parte forte nella ripresa a rimette subito le cose a posto con Falcioni, cinico a girare in fondo al sacco un preciso cross dalla corsia sinistra di Orlandi. I portodanzesi continuano a spingersi in avanti e, al quarto d’ora, firmano la rete del sorpasso con Grillo, lesto a ribadire in fondo al sacco una conclusione di Zaccaria respinta dal portiere. Consapevole dell’importanza della posta in palio, la formazione di Panicci, nell’ultimo terzo di gara, gestisce al meglio la situazione favorevole, esce dal campo con tre punti di platino in tasca e guadagna la scia di tutte le big del girone.
Antonio Gravante
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