Sei punti nelle ultime due partite e una giusta fiducia nei propri mezzi ritrovata. Il FalascheLavinio espugna l’ostico rettangolo di gioco dell’Atletico Vescovio (1-3), dà un seguito alla vittoria conseguita nel turno infrasettimanale con la Polisportiva Sant’Angelo Romano e si toglie con pieno merito dalle sabbie mobili della graduatoria. La squadra di Panicci sblocca il risultato, dopo soltanto cinque minuti, per merito di Pirazzi, il quale approfitta, da autentico opportunista, di un’incomprensione tra Piroux e D’Angelo, intercetta la sfera e fa centro nella porta sguarnita. La formazione capitolina prova subito a reagire e, al quarto d’ora, ha una buona chance per pareggiare i conti di rimessa: Mascia si presenta minaccioso in area, calcia di sinistro da posizione leggermente defilata e trova l’opposizione di Ricci, bravo ad opporsi con grande mestiere. Nella seconda parte del primo tempo, capitolini e neroniani si affrontano in prevalenza nella zona mediana del campo. La squadra di Panicci, di conseguenza, archivia la prima frazione con il minimo vantaggio. Il FalascheLavinio parte forte nella ripresa e sfiora il raddoppio con Orlandi, il quale trova il varco giusto per andare al tiro dall’interno dell’area, sugli sviluppi di una bella verticalizzazione di Pirazzi, ma trova l’opposizione del portiere di casa, bravissimo nella circostanza a rifugiarsi in corner. I portodanzesi continuano a tenere molto bene il campo a, a metà frazione, allungano nel punteggio per merito di Lauri, cinico a girare di testa in fondo al sacco un corner battuto dalla destra da Neroni. L’Atletico Vescovio, però, rientra subito in partita con Forgione, il quale infila Ricci, tre giri di orologio più tardi, con un preciso sinistro dall’interno dell’area. Le fasi successive del match, di conseguenza, risultano molto combattute. Il FalascheLavinio, grazie a un grande spirito di sacrificio, si fa apprezzare per un’ottima solidità difensiva e, in piena zona Cesarini, chiude i conti con Nardini, il quale calcia dai diciotto metri, infila nuovamente D’Angelo e mette il classico punto esclamativo sulla terza vittoria nelle ultime quattro giornate di campionato.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA
