Un’altra vittoria. La seconda in altrettante gare disputate nel precampionato. Dopo aver battuto all’esordio la Juniores Elite dell’Unipomezia (5-1), a seguito della doppietta di Natoli e delle marcature di Fettuccia, Strano e Lombardi, la Città di Pomezia mette in riga anche la Juniores Elite del Pomezia Calcio (4-2) e dà un’ulteriore riprova della sua perfetta organizzazione di gioco. La squadra allenata dal confermatissimo Andrea Castelluccio spezza l’equilibrio, dopo soltanto cinque minuti dal fischio d’inizio, per merito dell’ex Castrogiovanni, il quale prende la mira dal limite dell’area e, con una conclusione di prima intenzione, incastra la sfera sotto la traversa. I ragazzi del presidente Antonio Maniscalco, grazie al prezioso apporto dei giocatori del pacchetto mediano, bravi ad alimentare con regolarità l’azione offensiva vanno a segno per la seconda volta con il neoacquisto Fieni, lesto a girare in fondo al sacco un preciso cross dalla corsia sinistra di Pettinari. Il Pomezia Calcio, nei minuti seguenti, ha una generosa reazione e accorcia le distanze con il bomber Medei, il quale si incunea tra i difensori centrali rivali, a seguito di un passaggio filtrante di Rossi, e infila l’incolpevole Rotatori proteso in uscita. L’undici allenato da Corrado Zanchi, poco più tardi, completa la rimonta per merito di Aiello, bravo a finalizzare da pochi passi un preciso cross dalla destra di Minghella. La Città di Pomezia non ci sta e passa di nuovo a condurre in chiusura di tempo. Il generoso Pezzera si fa valere sulla trequarti campo destra e serve un assist perfetto al centro dell’area per Fieni, il quale non si lascia sfuggire l’occasione propizia e consente alla sua squadra di andare al riposo sul duplice vantaggio. Le due contendenti, nel corso della ripresa, continuano ad affrontarsi a viso aperto e mettono più volte in apprensione il pacchetto difensivo rivale. Ma si registra soltanto una marcatura. La Città di Pomezia, in piena zona Cesarini, chiude definitivamente i conti con Pezzera, il quale trasforma una punizione dal limite dell’area e permette alla propria squadra di uscire dal campo con un punteggio più rotondo.
Antonio Gravante
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