L’Airone Ardea prolunga con piglio autoritario la striscia positiva. La formazione rutula conquista un punto sull’ostico rettangolo di gioco del Real Marconi Anzio (1-1), dà un seguito alla vittoria ottenuta in extremis con l’Indomita Pomezia e si conferma quinta forza del girone. Dopo una prima fase giocata in prevalenza nella zona mediana del campo, i neroniani rompono gli indugi e si rendono pericolosi con Marsella e Vuadi, ma in entrambi i casi Bergami si conferma all’altezza della situazione. Al terzo tentativo, invece, la squadra guidata dall’esperto Tontini spezza l’equilibrio con lo stesso Vaudi, bravo a trovare il pertugio giusto dal limite dell’area. Nella ripresa, l’Airone Ardea, preso per mano dagli elementi più rappresentativi, staziona con maggiore regolarità nella metà campo rivale e pareggia i conti con Corteggiano, abile a risolvere nel migliore dei modi un concitato batti e ribatti in area di rigore neroniana. La marcatura dà la giusta iniezione di fiducia ai rossoblu, che sfiorano il raddoppio con il neoentrato Truini, il quale gira di testa in porta un preciso cross di Valenza, ma Rosi con un prodigioso intervento d’istinto evita il peggio alla sua squadra. Negli ultimi minuti, gli ardeatini esercitano un maggior predominio territoriale, ma il Real Marconi Anzio fa buona guardia sino al triplice fischio. Vallo e soci, dunque, si devono accontentare di un punto, ma alla luce delle difficoltà che presentava la trasferta in riva al Tirreno hanno validi motivi per pensare in positivo per il prosieguo del campionato.