L’avvicendamento in panchina non sortisce gli effetti sperati. Ma è bene precisare che, considerata la notevole caratura tecnica dell’avversario di turno, non era assolutamente questa la gara in cui era obbligatorio invertire le sorti stagionali. Il Racing Ardea di mister Michele Bilotta, subentrato in settimana al posto di Caramanica, non può nulla contro l’ambiziosa capolista Terracina (3-1), incassa la quinta sconfitta su otto gare disputate e scivola al terzultimo posto a pari merito del Monte San Biagio, reduce a sua volta dal prezioso pareggio ad occhiali sul campo dell’Atletico Pontinia. La sfida del “Colavolpe” comincia subito nel migliore dei modi per i rutuli, i quali vanno avanti nel punteggio, dopo soltanto quindici secondi dal fischio d’inizio, grazie alla marcatura di Di Carlo, il quale approfitta, con grande cinismo, di una clamorosa incomprensione tra Merluzzi e Campagna, fa centro nella porta sguarnita con una precisa conclusione a mezza altezza e gela il numeroso pubblico di fede terracinese presente in tribuna. La capolista fatica a ingranare la marcia giusta, trova i giusti equilibri tra i reparti con il passare dei minuti e, poco prima della mezz’ora, perviene al pareggio con Curiale, cinico a finalizzare, nei pressi del secondo palo, un preciso passaggio di Carlini. Il Terracina, in chiusura di tempo, ribalta il punteggio a suo favore per merito di Proietti, il quale iscrive il proprio nome nel registro dei marcatori direttamente da calcio d’angolo, nonostante il disperato tentativo di salvataggio sulla linea di porta di Neroni. La squadra di Pernarella, squalificato e sostituito in panchina da Ferrara, nel corso della ripresa, sviluppa una discreta mole di gioco e sfiora la terza rete soprattutto con Cano, il quale non riesce, per ben due volte, a piazzare la stoccata vincente da posizione più che favorevole. L’attaccante prima gira di testa sul fondo un cross dalla destra di un compagno, poi a tu per tu con Mastella, smarcato alla perfezione in piena area da Carlino, si fa ipnotizzare dal portiere ardeatino. La capolista, quasi allo scadere, si vede voltare le spalle dalla dea bendata: Sossai, con un bel colpo di testa sugli sviluppi di un corner, colpisce in pieno la traversa. Poco male. Il Terracina chiude la gara in avanti e, nei minuti di recupero, rende ancora più rotonda la sesta vittoria in campionato con il neoentrato Fioretti, il quale finalizza, con una bella girata di prima intenzione, una perentoria azione personale sulla corsia destra di Merluzzi. La squadra di Pernarella, dunque, rispetta il pronostico della vigilia e prosegue il proprio cammino a braccetto con l’Unipomezia. Il Racing Ardea, invece, comincia con una sconfitta esterna la gestione Bilotta.
Antonio Gravante
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