Animata dalla ferma volontà di riscattare la sconfitta incassata nel turno precedente per mano della lanciatissima CreCas Città di Palombara, l’ambiziosa Unipomezia sfrutta al meglio il fattore campo con il Civitavecchia (3-1), ottiene la quarta vittoria consecutiva casalinga e si conferma al quinto posto in classifica a pari merito con l’Astrea e l’Eretum Monterotondo. La gara si decide nella ripresa. La formazione di Cangiano, nel corso del primo tempo, esercita una lieve supremazia territoriale, ma non riesce a sfruttare al meglio l’enorme potenziale offensivo e fatica a pungere negli ultimi sedici metri. L’estremo difensore nerazzurro, di conseguenza, si limita a compiere interventi di normale amministrazione. Dopo l’intervallo, i ragazzi del presidente Valle alzano il ritmo e, al minuto numero diciotto, trovano la giocata giusta per scardinare la retroguardia rivale. L’azione parte dai piedi dell’ottimo Partipilo, il quale recupera un pallone a centrocampo e lancia in profondità Tozzi, che a sua volta fa ottimamente da sponda per Ceccarelli. L’ex attaccante del Pomezia Calcio, con grande cinismo, fredda da pochi passi l’incolpevole Nencione e si conferma un acquisto dicembrino veramente azzeccato. L’Unipomezia, sulle ali dell’entusiasmo, impiega soltanto due minuti per allungare nel punteggio. A firmare la rete del raddoppio rossoblu è il solito Tozzi, il quale si esibisce in una perentoria progressione e, appena arrivato in zona di tiro, deposita la sfera in fondo al sacco con uno splendido destro a incrociare. Successivamente la squadra di Cangiano continua a fare la partita e, al ventitreesimo giro di orologio, cala il tris con l’ottimo Ceccarelli, il quale tramuta in gol un sontuoso assist di Delgado e si toglie la soddisfazione personale di realizzare la seconda doppietta consecutiva dopo il micidiale uno-due griffato in Coppa Italia contro la Virtus Nettuno Lido. Pungolato nell’orgoglio, il Civitavecchia si rimbocca le maniche e, poco prima della mezzora, accorcia le distanze con De Santis, il quale infila Savioli con un potente destro da posizione ravvicinata. L’Unipomezia, onde evitare spiacevoli sorprese, gestisce con piglio autoritario il duplice vantaggio nei restanti minuti di gioco, passa alla cassa a riscuotere l’intero bottino e tiene il passo delle battistrada CreCas Città di Palombara e Ladispoli, le quali hanno avuto rispettivamente ragione in questo turno della Cynthia e del Tolfa.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA
