Pronostici rispettati in pieno nella trentesima edizione della maratonina “Sulle Orme di Enea”, manifestazione tra le più rinomate del Lazio per la particolarità del suo tracciato, reso piuttosto insidioso per alcune asperità e per un impegnativo tratto sterrato che hanno messo a dura prova la tenuta atletica dei circa cinquecento partecipanti. Ad iscrivere ancora una volta il proprio nome nell’Albo d’Oro della competizione organizzata dalla Podistica Pomezia sono stati Elias Embaye (LBM Sport Team) e Roberta Boggiatto (Bancari Romani), che hanno tagliato entrambi il traguardo con un ampio vantaggio sugli immediati inseguitori. La competizione maschile è cominciata su ritmi elevatissimi. Tutti i big hanno coperto i primi tre dei dieci chilometri di tracciato con una media degna dei migliori rappresentanti della specialità. Il gruppetto di testa si è sgranato nel primo tratto in salita. Il binomio Embaye e Spadaro (Atletica La Sbarra & I Grilli Runners) ha allungato il passo nei confronti di Martin (Amatori Villa Pamphili). La svolta della gara si è registrata nel settimo chilometro. Lo scatenato Embaye ha sferrato l’attacco decisivo nei confronti del compagno di fuga, ha incrementato gradualmente il vantaggio e ha tagliato in perfetta solitudine il traguardo (34”15). Sul gradino medio del podio si è piazzato il pometino Fabrizio Spadaro (35”02), mentre al terzo posto si è classificato Danilo Martin (35”51). La corsa rosa, invece, si è rivelata un autentico monologo della Boggiato, che ha salutato il resto della compagnia nel primo tratto impegnativo e ha gestito il vantaggio sino al traguardo (42”06). Sugli scudi anche Stefania Pellis (Free Runners, 43”22) ed Emma Ingrassia (ACSI Italia Atletica, 44”05), le quali si sono piazzate rispettivamente al secondo e al terzo posto. Da segnalare, inoltre, l’ottavo posto assoluto ottenuto dal pometino Piergiulio Bonelli (RCF Roma Sud, 38”54) e gli ottimi crono conseguiti dai portacolori della Podistica Pomezia Vincenzo Fabozzi (undicesimo assoluto, 39”20) e Fabio Maniscalchi (diciassettesimo assoluto, 40”27), i quali si sono confermati sulle strade di casa tra i migliori runner della rispettiva categoria.
Antonio Gravante
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