L’ultima gara della fase a gironi termina in perfetta parità. Francia e Spagna escono dal campo con un punto a testa in tasca (2-2), al termine di cinquanta minuti dai classici due volti, e si piazzano rispettivamente al secondo e al terzo posto alle spalle dell’ambiziosa Olanda. La formazione della penisola iberica scende in campo con la giusta carica emotiva e, nel corso del primo tempo, sblocca il risultato per merito di Mammarella, il quale si esibisce in una splendida azione personale e infila l’incolpevole Vignaroli proteso in uscita. Il settebello allenato da mister Salvatore, nella prima parte della ripresa, consolida il vantaggio grazie a Del Grosso, il quale iscrive il proprio nome nel registro dei marcatori con un preciso tiro a incrociare dal limite dell’area. Animata da una grande voglia di rivalsa, la squadra allenata dal binomio Leone-De Paolis cambia marcia, si riversa con maggiore continuità nella metà campo rivale e accorcia le distanze con Campo, cinico a risolvere un concitato batti e ribatti in piena area di rigore. Ritrovata la giusta fiducia nei propri mezzi, l’Inghilterra continua a pigiare a fondo il piede sul pedale dell’acceleratore e completa la rimonta con Biagini, il quale dà un’ulteriore riprova delle sue doti di tiratore scelto, indovina l’incrocio dei pali con una conclusione dal limite dell’area di rara potenza e precisione e si conferma uno dei giocatori di maggiore caratura tecnica di questa nona edizione del Ri-Torneo Matusa – Memorial “Franco Conficoni”. Le ultime fasi del match, tutto sommato, risultano piuttosto tirate. Ma il risultato non cambia sino al triplice fischio del signor Lombardi. Francia e Spagna, di conseguenza, non si fanno male, conquistano un punto a testa e arrivano alla fase a eliminazione diretta con la giusta consapevolezza dei propri mezzi.
Antonio Gravante
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