Sorpasso riuscito. Sfoderando una prova collettiva maiuscola dal punto di vista tecnico-tattico, la Scozia sfrutta al meglio il confronto diretto con il quadrato Portogallo (3-0), scavalca i lusitani e conclude la fase preliminare al secondo posto in classifica alle spalle dei campioni uscenti del Brasile. Il settebello allenato da Gabriele Rendina, dopo aver preso le adeguate contromisure ai rivali di turno, apre le danze con il solito Lombardi, il quale iscrive il proprio nome a referto con uno splendido tiro dal basso verso l’alto. La compagine del Regno Unito, poco più tardi, consolida il vantaggio con Mugnaini, il quale finalizza, con una splendida esecuzione a giro, una bella giocata imbastita sull’asse Albarelli-Lombardi. La Scozia non molla la presa nella seconda frazione e chiude a doppia mandata in cassaforte l’intero bottino grazie alla marcatura di Albarelli. L’esperto bomber ricopre al meglio il ruolo di terminale offensivo di un pregevole spunto personale di Leone, si toglie la soddisfazione di andare a segno per la terza gara consecutiva e si conferma uno dei giocatori più prolifici della terza edizione del RiTorneo Matusa. Il Portogallo, dunque, accusa una pesante battuta d’arresto, archivia la prima fase al terzo posto in classifica e, di conseguenza, incrocerà i tacchetti nei quarti di finale con la Francia, compagine che ha conquistato la piazza d’onore, nel proprio girone di appartenenza, a seguito di un ruolino di marcia di una vittoria, un pareggio e una sconfitta.
Antonio Gravante
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