Ennesima prova di forza dell’Indomita Pomezia. La formazione allenata da Leonardo Aiello fa valere la legge del più forte anche nei confronti dell’Atletico Casalotti (1-5), inanella la sesta vittoria consecutiva in campionato e, nel massimo rispetto dei programmi stilati qualche settimana fa dal proprio staff dirigenziale, arriva nella scia della capolista Atletico Acilia alla ventinovesima e decisiva giornata di campionato. Capitan Messina e soci, infatti, accusano al momento un ritardo di una sola lunghezza dalla battistrada e, di conseguenza, sperano di operare il sorpasso all’attuale regina del girone proprio nel prossimo turno. La compagine pometina, infatti, è attesa dalla sfida casalinga con la Polisportiva Ostiense, compagine che naviga nelle acque basse della graduatoria, mentre l’Atletico Acilia renderà visita all’Eur Tre Fontane, quarta forza del raggruppamento, che confida di scavalcare sul filo di lana l’Atletico Calcio Roma per conquistare la terza posizione, fondamentale la prossima estate al momento dei ripescaggi in Prima Categoria. Mister Aiello, anche in questo caso, si affida al collaudato 3-5-2 e punta in attacco sull’esperienza di Bogdanov e sulla classe cristallina di Zullo. L’Indomita Pomezia prende immediatamente in mano le redini della gara grazie al prezioso apporto del pacchetto di centrocampo, bravo a far valere la maggiore caratura tecnica e a vincere nettamente il confronto a distanza con i rivali di reparto. I ragazzi del presidente Padula, a conferma di un marcato dominio territoriale, sbloccano il punteggio, dopo cinque minuti dal fischio d’inizio, per merito di Martini. L’esperto centrocampista, con grande acume tattico, si fa trovare al posto giusto al momento giusto nel cuore dell’area, sugli sviluppi di un cross con il contagiri di Amici, bravo a sua volta a far breccia nella difesa capitolina sulla corsia di destra, ricopre al meglio il ruolo di finalizzatore della manovra e consente alla propria squadra di indirizzare immediatamente il match nei binari più congeniali. Galvanizzata dal vantaggio, l’Indomita Pomezia continua ad esprimersi al meglio delle proprie potenzialità e, al quarto d’ora, va a segno per la seconda volta per merito di Farhani, il quale si inserisce con i tempi giusti nel cuore dell’area avversaria, capitalizza al meglio un chirurgico cross di Bogdanov e, con un preciso colpo di testa, non lascia alcuna via di scampo all’estremo difensore capitolino. La squadra rossoverde, per nulla appagata dal duplice vantaggio, si fa apprezzare per la sua oculata organizzazione di gioco e, al minuto numero trenta, incrementa il vantaggio con il bomber Borganov, il quale sfrutta al meglio un passaggio in profondità di Zullo, salta il portiere proteso in uscita e, poi, iscrive in tutta tranquillità anche il suo nome nel registro dei marcatori. Nelle battute conclusive del primo tempo, la compagine pometina abbassa leggermente il ritmo, ma controlla con autorità la situazione favorevole e arriva all’intervallo con il rassicurante vantaggio di tre reti. Ad inizio ripresa, invece, l’Atletico Casalotti ha un’impennata d’orgoglio e trova la forza per realizzare la rete della bandiera. Ma si tratta del classico episodio. I ragazzi di Aiello, onde evitare spiacevoli sorprese, come è stato il caso della sfida casalinga del mese di marzo con la Garbatella, riprendono saldamente in mano le redini del gioco, vanno a segno altre due volte e si tolgono la soddisfazione di realizzare l’ennesima goleada stagionale. A calare il poker di gol ci pensa l’esperto Zanotti, subentrato nella ripresa a Bogdanov, bravo a piazzare la stoccata vincente sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Anche la quinta segnatura viene siglata da un giocatore partito dalla panchina. Le scelte del tecnico pometino, dunque, si rivelano ancora una volta azzeccate. A mettere la parola fine alla gara, con una decina di minuti d’anticipo rispetto al triplice fischio, ci pensa Capriati, il quale lascia sul posto l’intera retroguardia capitolina grazie a un perfetto uno-due con Zanotti e fa centro con una splendida conclusione dal limite dell’area. L’Indomita Pomezia, dunque, si conferma anche contro l’Atletico Casalotti una macchina perfetta, consegue la ventesima vittoria stagionale e, in virtù di tale risultato, continua a conservare intatte le proprie chance di vittoria finale.
Antonio Gravante
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