Dal paradiso all’inferno negli ultimi giri di orologio. L’Ardea si inchina davanti ai propri sostenitori di fronte a un quadrato Valentia (2-3), cinico a ribaltare il punteggio a proprio favore nelle battute finali del match, bagna con una sconfitta di misura il debutto ufficiale stagionale e si complica il proprio cammino in Coppa Lazio.
Il quintetto allenato da Claudio Gobbi, nella fase centrale del tempo, spezza l’equilibrio con Galasso, il quale si fa apprezzare, anche in questo caso, per le sue comprovate doti di tiratore scelto e trafigge Pesa con una conclusione di rara potenza e precisione dai dieci metri. La sfera si insacca imparabilmente sotto l’incrocio dei pali. Successivamente il Valentia ha una generosa reazione, ma non riesce a forzare il bunker difensivo rutulo per la bravura di Pacioni, il quale sbroglia, con grande mestiere, delle situazioni di gioco piuttosto delicate.
La compagine capitolina, comunque, non demorde e, in chiusura di tempo, pareggia i conti con Visonà, il quale trasforma di potenza un tiro libero. L’ultima azione di rilievo del parziale d’apertura è dei padroni di casa: Presta colpisce in pieno la traversa. Le due contendenti, di conseguenza, vanno al riposo sul risultato in perfetto equilibrio. La ripresa, taccuino alla mano, si apre con un’occasionissima per i ragazzi del presidente Fofi. Il solito Presta costringe Pesa a un miracoloso intervento in spaccata. Successivamente la squadra guidata da Ronchi si fa apprezzare per le sue qualità offensive e sfiora il raddoppio soprattutto con Egidi, il quale indirizza la sfera sotto l’incrocio dei pali, ma trova la provvidenziale risposta di Pacioni, il quale si esibisce in un prodigioso intervento plastico e si conferma un rinforzo veramente azzeccato.
Il punteggio cambia per la terza volta a cinque minuti dalla conclusione. L’Ardea sposta di nuovo l’ago della bilancia dalla propria parte su calcio di rigore. Zanobi si presenta minaccioso in area e viene atterrato da Pesa. L’arbitro non ha dubbi, assegna il penalty ed estrae il cartellino rosso nei confronti dell’estremo difensore capitolino. Ad incaricarsi della trasformazione è lo specialista Presta, il quale trafigge il neoentrato Wilczek e sposta nuovamente l’inerzia del match dalla parte della sua squadra. Le emozioni, però, si susseguono di minuto in minuto sul manto sintetico del Florida Sporting Club. Il Valentia si rimbocca le maniche e, poco dopo, perviene al pareggio con Bedini, il quale infila Pacioni proteso in uscita dopo una prolungata azione manovrata.
L’Ardea, a quel punto, si spinge a testa bassa in avanti, ma si fa cogliere di sorpresa in pieno extra-time. Il Valentia, a pochi secondi dal triplice fischio, fa del cinismo la sua qualità migliore, realizza la terza rete di rimessa con Trani, ottiene una vittoria dal peso specifico rilevante in ottica passaggio del turno e, di riflesso, costringe i ragazzi di Gobbi a cominciare con un passo falso casalingo la nuova stagione sportiva.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA
