Otto reti all’attivo. Otto marcatori diversi. Facendo leva su un organico di assoluto valore, l’ambizioso Campus Aprilia fa subito la voce grossa nella prima gara di Campionato, sommerge sotto una valanga di gol, lontano dalle mura amiche, il Pavona S. Eugenio I Papa (1-8) e si conferma una squadra di assoluto valore.
A sbloccare il punteggio sono i padroni di casa, i quali spezzano l’equilibrio con Simon, il quale iscrive il proprio nome a referto con una precisa conclusione da posizione defilata. I ragazzi di mister Iannaccone si rimboccano immediatamente le maniche e rimettono le cose a posto con Screpante, bravo a sfruttare al meglio un assist di Vecinu e a fare centro da pochi passi.
Gli apriliani continuano a tenere saldamente in mano il pallino del gioco e ribaltano la situazione a proprio favore, nel corso del primo tempo, grazie alle reti di Frioli e Vecinu. Il primo non lascia alcuna via di scampo a Croce dal limite dell’area, mentre l’esperto bomber cala il tris con una splendida esecuzione al volo.
Il canovaccio della gara non cambia nel corso della ripresa. La formazione pontina si fa apprezzare per un’ottima organizzazione di gioco, realizza altre cinque reti con Feodorov, Di Iorio, Zucchi, Duraj e Galafate, tutti a segno al termine di manovre corali piuttosto lineari, si stacca con piglio autoritario dai blocchi di partenza e lancia un messaggio forte e chiaro alle altre big del girone sulle sue ambizioni stagionali.
Antonio Gravante
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