Un approccio sbagliato alla gara e i due cartellini rossi rimediati, nel corso della ripresa, da Razza e Raco si rivelano fatali alla matricola Città di Anzio nella sfida casalinga con lo Sporting Hornets (2-4). La formazione allenata da Di Fazio, a seguito di tale risultato, incassa la seconda sconfitta consecutiva e rimane ferma a quota sei punti in classifica, frutto dell’accoppiata vincente centrata nelle prime due giornate contro l’Atlante Grosseto e il Real Terracina.
La compagine capitolina, come suo solito, si fa apprezzare per un’ottima organizzazione di gioco e apre le danze con il bomber Stoccada, il quale capitalizza al massimo una verticalizzazione di un compagno, lascia sul posto il diretto marcatore nei pressi del limite dell’area, infila Tosti proteso in uscita e si conferma uno dei migliori giocatori nel proprio ruolo del girone.
I gialloneri, in apertura di ripresa, raddoppiano per merito di Troiano, cinico a piazzare la stoccata vincente sugli sviluppi di un concitato batti e ribatti in piena area di rigore neroniana. La Città di Anzio, poco più tardi, si complica i propri piani di rimonta: Razza rimedia il secondo cartellino giallo e finisce anzitempo sotto la doccia. Una squadra esperta come lo Sporting Hornets non si fa sfuggire l’occasione favorevole, sfrutta al meglio la superiorità numerica a cala il tris con Stoccada, il quale trafigge Tosti con uno splendido destro a incrociare da fuori area.
La formazione di Di Fazio si rimbocca le maniche e accorcia le distanze con De Marco, il quale iscrive il proprio nome a referto con una violenta conclusione dal basso in alto da posizione leggermente defilata. Successivamente i tirrenici subiscono una seconda espulsione. Anche Raco finisce nell’elenco dei cattivi.
La compagine neroniana, però, dimostra di avere cuore e grinta da vendere e si riporta sotto nel punteggio con Radaelli, il quale trasforma, con un’esecuzione perfetta, un calcio di punizione dal limite dell’area. La gioia dei padroni di casa, però, dura proprio poco. Lo Sporting Hornets chiude i conti con lo scatenato Stoccada, il quale trasforma un tiro libero, smorza definitivamente le velleità dei portodanzesi e, in virtù della tripletta realizzata, regala il primato solitario in classifica alla sua squadra.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA