Di bene in meglio. La Città di Anzio archivia con un bilancio di quattro punti all’attivo il doppio turno casalingo previsto dal calendario. Dopo aver spartito la posta in palio con il Real Castel Fontana, il quintetto guidato da mister Iannaccone fa un sol boccone del Laurentino Fonte Ostiense (7-1), centra la prima vittoria in campionato e rialza in maniera esponenziale le proprie quotazioni stagionali.
La gara comincia con una lunga fase di studio, poi la squadra tirrenica trova la giocata giusta per rompere l’equilibrio. Il merito è del solito Razza, il quale approfitta di un errore in fase di impostazione della manovra degli avversari, intercetta la sfera e non lascia alcuna via di scampo a Zanini. La Città di Anzio allunga nel punteggio, poco prima del riposo, con Diguinho, il quale ha il merito di finalizzare da distanza ravvicinata una manovrata azione collettiva.
La compagine portodanzese cala il tris ad inizio ripresa: Galati fa centro sugli sviluppi di una rimessa laterale e porta gli avversari a distanza di sicurezza. Successivamente è il turno di Samà a iscrivere il proprio nome a referto. Il portiere calcia da distanza siderale, a seguito di una rimessa laterale, e incastra la sfera sotto l’incrocio dei pali. Il Laurentino Fonte Ostiense, a quel punto, si gioca la tattica del portiere di movimento nella speranza di ridurre il passivo, ma a trovare ancora la via del gol sono i tirrenici con Abate, il quale intercetta la sfera e fa centro nella porta sguarnita.
La formazione, poco più tardi, cancella lo zero nella casella delle reti all’attivo: Merlonghi infila Samà al termine di una pregevole azione manovrata. Ma si tratta del classico episodio. La Città di Anzio arrotonda il punteggio con Razza e Vecinu, ottiene con pieno merito la prima vittoria in campionato, dà un saggio delle sue potenzialità tecnico-tattiche e dimostra di avere i mezzi per disputare una stagione di vertice.
Antonio Gravante
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