Un esordio vincente e convincente. Facendo leva su un organico piuttosto collaudato, la Dominante mette agevolmente al tappeto, tra le mura amiche del Florida Sporting Club, l’Energie San Cesareo (5-0), comincia alla grande le fatiche di campionato e si conferma una squadra in grado di lottare per il salto di categoria.
Gli ardeatini sbloccano il punteggio con Navisse, il quale sfugge alle grinfie dei difensori rivali, grazie a una splendida triangolazione con Di Napoli, e deposita la sfera in fondo al sacco con un preciso tiro da fuori area. I ragazzi del binomio Tarantino-Mantegazza, poco più tardi, vanno a segno per la seconda volta con Frasca, il quale timbra il classico cartellino con una splendida esecuzione dalla media distanza.
I padroni di casa continuano a fare la partita e, in chiusura di tempo, calano il tris con il neoacquisto Sammarco. Il talentuoso laterale sfrutta al meglio i maggiori spazi concessi dai rivali di turno, salta anche il portiere proteso in uscita, insacca la sfera nella porta sguarnita e mette una seria ipoteca sulla conquista dell’intero bottino per la sua nuova squadra.
La Dominante prosegue nel proprio monologo nel corso della ripresa e realizza la quarta rete con Bergamini, il quale iscrive da pochi passi anche il proprio nome a referto dopo un delizioso “dai e vai” con Teti. La quinta e ultima marcatura rutula, taccuino alla mano, porta la firma dello scatenato Sammarco, il quale dà un saggio delle sue comprovate qualità tecniche, salta in velocità tre avversari, elude anche l’intervento del portiere, appoggia il pallone comodamente in rete e si conferma un acquisto estivo veramente azzeccato.
Da segnalare, per dovere di cronaca, che l’Energie San Cesareo, nelle battute conclusive della gara, ha la possibilità di accorciare le distanze, ma trova sulla propria strada un baluardo insuperabile in Ussia. L’esperto portiere rutulo neutralizza due tiri liberi e si toglie la soddisfazione personale di debuttare con un “clean sheet” che fa soprattutto morale in vista dei prossimi impegni ufficiali.
Antonio Gravante
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