Ennesima prova di forza. La capolista Eur Massimo sommerge sotto una valanga di gol il Real Fabrica (9-3), centra la quarta vittoria in altrettante gare disputate sul parquet del Pala To Live e conserva inalterato il vantaggio di due lunghezze sul binomio Spes Poggio Fidoni e Aranova.
La gara comincia in salita per i ragazzi di Minicucci. Il Real Fabrica apre subito le danze con Racanichi, il quale scaraventa la sfera sotto la traversa con uno splendido destro a incrociare sugli sviluppi di un corner. L’Eur Massimo ha una rabbiosa reazione e, subito dopo, rimette le cose a posto con Giarratana, il quale lascia sul posto un avversario sulla trequarti campo, si accentra e infila la sfera nell’angolino basso alla destra del portiere.
Successivamente sale in cattedra Sordini, il quale realizza una doppietta dal peso specifico rilevante e indirizza il match nei binari più congeniali. Il numero dieci firma la rete del raddoppio con una staffilata da oltre dieci metri, poi si ripete al termine di una lineare triangolazione con Fabozzi. L’Eur Massimo continua a tenere saldamente in mano il pallino del gioco e consolida il vantaggio con Olivieri, cinico a ribadire di testa in fondo al sacco una conclusione di Ricciarini respinta dal portiere. La squadra di Minicucci, sulle ali dell’entusiasmo, prima del riposo rimpingua ulteriormente il bottino di gol con lo scatenato Sordini, il quale trasforma di potenza un calcio piazzato e chiude con largo anticipo a doppia mandata in cassaforte i tre punti in palio.
Il copione della gara non cambia nel corso della ripresa. I padroni di casa continuano a trovare agevolmente la via del gol e vanno a segno ancora una volta con Sordini, il quale realizza la quarta rete personale con un preciso diagonale a seguito di un corner dalla sinistra. L’Eur Massimo, poco più tardi, cala il settebello con l’ottimo Galvez, il quale si libera nello stretto di due avversari, salta il portiere in uscita e si conferma un giocatore di assoluto valore. La squadra di Minicucci non molla la presa e arrotonda il punteggio con Barricelli, il quale iscrive due volte di fila anche il proprio nome nel registro dei marcatori.
Il Real Fabrica, agevolato nel proprio compito da un normale appagamento dei padroni di casa, si spinge generosamente in avanti e, nelle battute finali del match, si toglie la parziale soddisfazione di ridurre leggermente il passivo con Racanichi e Forti. Ma tali marcature servono soltanto per le statistiche. L’Eur Massimo, come da pronostico, sfrutta ancora una volta al meglio il fattore campo, dà un ulteriore saggio delle proprie potenzialità tecnico-tattiche e legittima di ricoprire con pieno merito il ruolo di prima forza del girone.
Antonio Gravante
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