Terza gara esterna in campionato. Terza vittoria per l’ambizioso Lele Nettuno. Il quintetto allenato da Fabrizio Gentile si aggiudica il big-match della quinta giornata con la temuta Buenaonda (2-5), supera Il Lido il Pirata Sperlonga, costretto a sua volta alla prima sconfitta, e conquista la piazza d’onore alle spalle della corazzata AMB Frosinone.
Gli apriliani partono subito forte e sbloccano il punteggio con Violetto, il quale infila Lo Grasso con la complicità di una leggera deviazione di De Petris. La squadra del presidente Proietti, consapevole dell’importanza della posta in palio, cambia marcia e ristabilisce la parità con lo stesso De Petris. Le due squadre, nella seconda parte del tempo, vanno a segno entrambe a pochi minuti di distanza l’una dall’altra. Il Lele Nettuno raddoppia con De Franceschi, mentre i padroni di casa vanificano il tentativo di allungo dei tirrenici con Infanti, il quale fa centro con un comodo tap-in nei pressi del secondo palo.
La formazione di Gentile, nei primi giri di orologio della ripresa, prende il largo nel punteggio grazie a un micidiale uno-due siglato da De Franceschi e De Petris, i quali si tolgono la soddisfazione di iscrivere per la seconda volta il proprio nome nel registro dei marcatori. La Buenaonda, a quel punto, tira fuori il carattere e trova la forza per colmare il gap con Violetto e Infanti (rigore).
La nona e decisiva marcatura si registra a due minuti dal triplice fischio. Il Lele Nettuno sigla la rete della vittoria per merito di Origlia, il quale scaraventa sotto la traversa una punizione battuta corta da Mastroianni, indossa le vesti di match-winner e permette alla sua squadra sia di fare un’altra vittima illustre che di balzare al secondo posto solitario in classifica generale.
Antonio Gravante
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