
Primo risultato utile del girone di ritorno. Dopo aver pagato dazio sul rettangolo di gioco della Conit Cisterna, una motivatissima Città di Anzio pareggia la sfida casalinga con l’History Roma 3Z (3-3), allunga il passo dei confronti dell’Eur Calcio a 5, sconfitto a sua volta davanti ai propri sostenitori dall’AMB Frosinone, e si conferma da sola al quinto posto in classifica generale, ultima piazza utile per accedere ai play-off. La compagine portodanzese apre le danze con Soto, il quale trafigge il portiere rivale con un gran sinistro dall’altezza del dischetto del tiro libero. L’History Roma 3Z, nella seconda parte del tempo, si spinge in avanti con maggiore regolarità, ma non riesce a trovare la via del gol. L’occasione migliore capita sui piedi di Rossi, il quale tenta la conclusione dalla lunga distanza, ma si vede voltare le spalle dalla dea bendata: la sfera si stampa sul palo a Tosti battuto. La compagine capitolina parte forte nella ripresa e sfiora la parità con Giubilei, il quale calcia di collo pieno dalla media distanza. Anche lui, però, non è fortunato. L’incrocio dei pali gli nega la gioia personale. L’History Roma 3Z non molla la presa e, al quarto minuto, perviene al pareggio con Rossi, il quale sfrutta al meglio un passaggio filtrante di Ciciotti e infila Tosti con un preciso tiro a incrociare. La Città di Anzio cambia subito marcia e raddoppia con Francesco Pistidda, il quale si incunea tra le maglie rivali grazie a una perfetta triangolazione con Riitano, fa centro da pochi passi e si conferma una pedina preziosissima dello scacchiere neroniano. I padroni di casa, poco più tardi, vanno vicinissimi al tris con Spinelli, il quale colpisce in pieno la traversa con una violenta conclusione da posizione defilata. Scampato il pericolo, l’History Roma 3Z rimette le cose a posto con una splendida giocata individuale di Giubilei, il quale riceve il pallone spalle alla porta, lascia sul posto il diretto marcatore e infila l’incolpevole Tosti. Il quintetto di mister Doria e allunga di nuovo nel punteggio per merito di Gianluca Nanni, il quale calcia teso da posizione defilata e iscrive il proprio nome nel registro dei marcatori grazie a una sfortunata deviazione di un avversario, che suo malgrado mette fuori causa il proprio portiere. Costretta a inseguire il risultato, la squadra capitolina moltiplica gli sforzi nelle battute finali della gara e pareggia definitivamente i conti con Carzedda, il quale finalizza, con un sontuoso colpo di tacco, una pregevole azione lineare e permette ai suoi compagni di mettere in carniere il settimo punto in campionato. La Città di Anzio, di conseguenza, fa un piccolo passo avanti in classifica, ma esce dal campo tra gli applausi dei propri sostenitori per aver disputato una prova collettiva molto valida per quantità e qualità.
Antonio Gravante
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