Obiettivo minimo centrato in pieno. La Fortitudo Pomezia ottiene un prezioso pareggio in rimonta sull’ostico rettangolo di gioco del Savio (2-2), si rimette in carreggiata dopo la sconfitta-beffa incassata nel turno precedente con l’Active Network e, pur dovendo recuperare la sfida esterna con la United Aprilia, si conferma quarta forza del girone con un discreto margine di vantaggio sulle immediate inseguitrici.
La gara si sblocca nella fase centrale del primo tempo. La compagine capitolina spezza l’equilibrio per merito di una gran giocata individuale di Pezzin, il quale si accentra dalla corsia destra, prende la mira e, dal limite dell’area, incastra la sfera nei pressi del secondo palo. La formazione del patron Bizzaglia cambia subito marcia, moltiplica gli sforzi e, a ridosso dell’intervallo, perviene al pareggio con un’azione per vie verticali degna di palcoscenici più importanti. Un grande merito va attribuito a Maina, il quale favorisce con un sontuoso colpo di tacco l’inserimento di Terenzi. L’esperto laterale aggredisce abilmente lo spazio vuoto e, appena arrivato in zona di tiro, incastra la sfera imparabilmente sotto la traversa.
Il copione della gara non cambia nel corso della ripresa. Le due contendenti si fanno apprezzare per un’ottima organizzazione di gioco. Il punteggio cambia per la terza volta a metà periodo. Il Savio passa di nuovo in vantaggio su calcio di rigore, decretato dall’arbitro per un fallo commesso da Favale ai danni di Pezzin. Sul dischetto si presenta lo specialista Montes, il quale deposita la sfera in fondo al sacco e costringe i rossoblu a una gara tutta in salita. Consapevole dell’importanza della posta in palio, il quintetto allenato da Stefano Esposito si spinge generosamente in avanti e rimette le cose a posto cinque minuti prima del definitivo suono della sirena grazie a uno schema applicato alla perfezione su calcio piazzato. Il bomber Maina finta la conclusione in porta e serve un assist al bacio per Terenzi, il quale fa centro sottomisura, vanifica anche il secondo tentativo di allungo dei capitolini, firma la doppietta personale e regala alla propria squadra un punto molto importante in ottica play-off.
Antonio Gravante
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