Buona la prima del precampionato. La Fortitudo Pomezia fa valere la maggiore caratura tecnica nei confronti del Dilettanti Falasche (5-1), si fa apprezzare per un’ottima organizzazione di gioco e ribadisce davanti ai propri tifosi di avere allestito un roster tecnicamente attrezzato per fare bella figura nella seconda avventura consecutiva della sua storia in Serie C1. Il quintetto allenato da Stefano Esposito, statistiche alla mano, ha spostato l’ago della bilancia dalla propria parte nel corso della ripresa. La prima frazione, tutto sommato, è risultata piuttosto equilibrata. Capitan Zullo e soci hanno esercitato un maggior possesso palla, ma la compagine guidata dall’esperto De Simoni ha retto al meglio il confronto grazie a una solida compattezza tra i reparti. Dopo una prima fase di studio, la compagine pometina spezza l’equilibrio con il talentuoso Lippolis. Il numero dieci rossoblu si districa nel cuore dell’area tra un paio di avversari e non lascia alcuna via di scampo all’estremo difensore neroniano con un preciso rasoterra da posizione defilata. La sfera si insacca imparabilmente nell’angolino più lontano. Il Dilettanti Falasche ha una generosa reazione e, sette minuti più tardi, perviene al pareggio per merito dell’ottimo Petrianni, il quale si procura a trasforma un calcio di rigore. Le due contendenti, nelle battute finali del tempo, si affrontano a viso aperto e vanno entrambe vicinissime al raddoppio: Cavalieri e Petrianni colpiscono due clamorose traverse da fuori area. Il quintetto pometino, nella seconda frazione, alza ulteriormente il ritmo, si spinge in avanti con maggiore regolarità e allunga nel punteggio grazie alle realizzazioni di Cavalieri e Zanobi. Il primo si toglie la soddisfazione di dribblare anche il portiere prima di depositare la sfera in fondo al sacco, mentre il secondo finalizza da pochi passi, con un comodo tap-in, una pregevole giocata del solito Lippolis. Galvanizzata nel morale e sorretta da una discreta condizione atletica, la squadra di Esposito prende il largo nel punteggio in chiusura di match con Cavalieri. Il numero otto firma la doppietta personale con un gran sinistro al volo che si insacca imparabilmente nell’angolino alto, mentre il capitano mette la parola fine sulla gara sugli sviluppi di una rapida ripartenza. La Fortitudo Pomezia, dunque, supera brillantemente il primo esame del precampionato, ma anche il Dilettanti Falasche, tutto sommato, ha validi motivi per sorridere. Il neoallenatore Paolo De Simoni, dall’alto dei suoi illustri trascorsi nel pentacalcio nazionale, è riuscito già a dare una fisionomia ben precisa alla sua squadra. Petrianni e soci, considerato che hanno ancora notevoli margini di miglioramento, possono guardare all’immediato futuro con rinnovato ottimismo.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA