La capolista Mirafin non ha fatto assolutamente tesoro della sconfitta rimediata qualche settimana fa sul campo dell’Atletico Virtus Scauri. Il quintetto del presidente Raffaele Mirra, alla resa dei conti, incassa una battuta d’arresto in fotocopia nella tana della Gymnastic Studio Fondi (3-2) e, di conseguenza, subisce l’aggancio da parte dei cugini del Kids Pomezia e dell’Atletico Virtus Scauri, compagine che, tra l’altro, deve ancora recuperare una gara. La squadra rossoblu, tutto sommato, non può fare altro che recitare il “mea culpa” per non aver mosso la classifica. Forte di due reti di vantaggio alla fine del primo tempo, i ragazzi allenati da Gobbi hanno accusato un inopinato calo di rendimento nella ripresa, subendo prima l’aggancio e poi l’allungo definitivo da parte dei litoranei. La Mirafin, sin dai primi minuti, si fa apprezzare per il perfetto sincronismo tra tutti gli effettivi e, dopo dieci minuti, sblocca il punteggio con Esposito, bravo a finalizzare da pochi passi un pregevole spunto personale di Lorenzoni. Successivamente gli ardeatini controllano con autorità la situazione favorevole e, in chiusura di tempo, vanno a segno per la seconda volta con il sudamericano Lorenzoni, il quale trafigge il portiere litoraneo direttamente su tiro libero. Poco prima del riposo, invece, il risultato cambia per la terza volta: De Falco accorcia le distanze sugli sviluppi di una rimessa laterale e consente alla propria squadra di ritrovare la giusta fiducia nei propri mezzi. Nonostante le incessanti sollecitazioni dalla panchina di mister Gobbi, la Mirafin nella ripresa non riesce ad esprimersi al meglio delle proprie potenzialità e, di conseguenza, subisce il ritmo imposto dagli avversari. La Gymnastic Studio Fondi, a riprova di un maggior possesso palla, perviene al pareggio con Terenzi, bravo a finalizzare una pregevole azione corale. A quel punto si attende una reazione da parte della regina del girone, ma il bomber Esposito e soci non si svegliano dal proprio torpore e, a cinque minuti dalla conclusione, vanno sotto nel punteggio a seguito della rete siglata da Teseo, il quale si conferma anche in questo caso uno dei giocatori più prolifici del raggruppamento. A quel punto, la Mirafin si rimbocca le maniche e si procura i presupposti per raddrizzare le sorti della gara, ma Lorenzoni si fa neutralizzare un tiro libero dal portiere rivale. “Abbiamo lasciato per strada altri punti ampiamente alla nostra portata – sottolinea mister Claudio Gobbi – . E’ inammissibile perdere partite del genere. Siamo stati capaci di dilapidare nelle ultime settimane, soprattutto per nostri demeriti, un discreto margine di vantaggio in classifica generale. Dobbiamo fare immediatamente quadrato, il campionato è ancora molto lungo, ma visto che la classifica nella zona alta è piuttosto corta non possiamo assolutamente permetterci il lusso di accusare altri passaggi a vuoto come quello di giovedì scorso”.