La Todis Lido di Ostia non riesce a dare un seguito, in termini di risultati, alla vittoria conseguita nel turno precedente contro la Cybertel Aniene. La formazione allenata da Matranga cede alla distanza a una coriacea Linx Latina (4-3), manda giù il sesto boccone amaro e subisce il sorpasso in classifica proprio dai ragazzi di Basile.
Il quintetto lidense ha un buon approccio alla gara e, dopo soltanto un minuto di gioco, spezza l’equilibrio per merito di Rocha. L’ex Lazio sradica la sfera dai piedi di Alemao, si accentra e trafigge Casassa con una splendida conclusione a fil di palo. La Todis Lido di Ostia, dopo aver gettato alle ortiche delle ripartenze più che favorevoli, consolida il vantaggio al minuto numero tredici con Motta, il quale firma la seconda rete di squadra con una chirurgica conclusione dagli otto metri. Il Lynx Latina, a quel punto, propone il portiere di movimento. Tale mossa si rivela azzeccata: il brasiliano Johnny piazza un micidiale uno-due, negli ultimi tre giri di lancette, ricuce lo strappo e consente alla sua squadra di andare al riposo sul punteggio in perfetta parità.
Il Lynx Latina parte bene anche nella ripresa e capovolge il punteggio a suo favore con lo scatenato Johnny, il quale ricopre al meglio il ruolo di terminale offensivo di una prolungata azione manovrata, trafigge Di Ponto con un preciso rasoterra e si toglie la soddisfazione personale di cominciare l’avventura in nerazzurro con una tripletta all’attivo. Successivamente le due contendenti colpiscono un legno a testa: Anas e Rengifo non riescono per mera sfortuna a piazzare la stoccata vincente.
I padroni di casa consolidano il vantaggio a due minuti dal definitivo suono della sirena. Sugli sviluppi di una rimessa laterale, l’ottimo Johnny, schierato nella circostanza come portiere di movimento, serve un assist perfetto ad Anàs, il quale aggredisce lo spazio vuoto, infila Di Ponto proteso in uscita e realizza la rete numero sette personale in campionato. La Todis Lido di Ostia, pungolata nell’orgoglio, produce il massimo sforzo, accorcia le distanze con Rocha a diciannove secondi dal termine, ma non ha il margine di tempo necessario per provare a raddrizzare in extremis le sorti della gara. La squadra di Matranga, di conseguenza, torna a casa a mani vuote. Il Lynx Latina, al contrario, fa esplodere tutta la sua gioia per aver fatto bottino pieno dopo aver incassato sei sconfitte consecutive.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA