Una staffilata dai sette metri di Alessio Esposito, nel momento topico della ripresa, permette al lanciatissimo Ardea di fare bottino pieno nella sfida al vertice con la Buenaonda (2-1), al termine di quaranta minuti piuttosto tirati e agonisticamente combattuti, centrare la quarta vittoria consecutiva e di confermarsi a punteggio pieno in vetta alla graduatoria insieme al Gap, vittorioso a sua volta in casa sul Casalbertone. La sfida del Florida Sporting Club non tradisce le attese della vigilia: pometini e apriliani sfoderano una prova collettiva maiuscola, mettono in mostra delle individualità che possono essere definite un lusso per una ribalta a carattere regionale e dimostrano di avere le carte per lottare per il salto di categoria. Gli ardeatini rompono gli indugi con Esposito, il quale si accentra, calcia di destro all’altezza del limite dell’area e trova la provvidenziale risposta di Donazzolo, bravo a rifugiarsi in corner. I ragazzi di Masci, alla seconda azione offensiva importante del match, passano a condurre. Capitan Mrak si fa valere sulla corsia sinistra, arriva sul fondo e serve un assist perfetto per l’accorrente Silveri. L’ex Fortitudo Pomezia fa centro con un comodo tap-in, a pochi passi dalla linea di porta, e si conferma una pedina importante dello scacchiere rossoblù. La Buenaonda, spronata a un maggior spirito di sacrificio dalla panchina, moltiplica gli sforzi e getta alle ortiche di rimessa una ghiotta occasione per pareggiare i conti. L’esperto Dei Giudici si presenta a tu per tu con Di Domenico, ma a dispetto delle sue comprovate qualità realizzative spedisce clamorosamente il pallone sul fondo. Il quintetto di mister Iannaccone, in chiusura di primo tempo, rimette le cose a posto. Lo scatenato Razza si districa al meglio sulla sinistra e, con un passaggio dalla precisione chirurgica, consegna a Dei Giudici un pallone da spingere comodamente in rete. Il pivot gentilmente ringrazia, fa centro nella porta sguarnita e manda le due squadre negli spogliatoi sul punteggio in perfetto equilibrio. La ripresa inizia su ritmi elevati. La Buenaonda ha una grande opportunità per ribaltare il punteggio a proprio favore con Razza. Il talentuoso laterale vince un contrasto a centrocampo con Mrak, aggredisce lo spazio vuoto, ma si vede chiudere lo specchio della porta dal bravo Di Domenico. L’Ardea, invece, poco oltre la metà del tempo, realizza la rete del raddoppio e sposta l’ago della bilancia dalla propria parte. L’esperto Moreira premia l’inserimento di Esposito, il quale calcia in corsa dai sette metri e incastra la sfera nell’angolino basso più lontano. Lo stesso Esposito, poco dopo, prova a concedere il bis dal limite dell’area, ma Donazzolo risponde presente e appoggia il pallone in angolo. La Buonaonda, pungolata nell’orgoglio, tenta di rientrare in partita con il solito Dei Giudici: Di Domenico ribatte un pallone destinato a infilarsi sotto l’incrocio dei pali. I padroni di casa, invece, sfiorano il tris, al termine di una prolungata azione manovrata, con Silveri, il quale si vede negare dalla traversa la gioia della doppietta personale. La formazione allenata da Iannaccone, negli ultimi due giri di lancette, impiega Origlia come quinto giocatore di movimento nella speranza di rimontare la rete di svantaggio, ma a sfiorare ancora la marcatura sono gli ardeatini con Moreira. L’ex Mirafin e United Pomezia, dalla propria metà campo, non inquadra per una questione di centimetri lo specchio della porta. Subito dopo arriva il definitivo suono della sirena. L’Ardea mette in carniere altri tre punti preziosi, prosegue il cammino perfetto in campionato e, grazie a un’oculata campagna di rafforzamento operata nel corso dell’estate, dimostra di avere i requisiti per pensare in grande. Stesso discorso comunque anche per la Buenaonda. Donazzolo e soci, nonostante la sconfitta, escono dal campo decisamente a testa alta per aver disputato, contro una delle compagini di maggiore caratura tecnica del girone, una prova collettiva più che positiva sotto il profilo del gioco.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA