Un altro successo. Il terzo consecutivo in altrettante gare di campionato disputate. Lo United Aprilia continua a fare la voce grossa nel proprio girone di appartenenza, espugna in rimonta l’ostico rettangolo di gioco dell’Antonio Palluzzi (5-7) e si conferma a punteggio pieno in vetta alla classifica a pari merito con l’Atletico Roccamassima e l’Accademia Sport. Il quintetto allenato da Francesco Magi, alla resa dei conti, ha spostato l’ago della bilancia dalla propria parte grazie a una secondo tempo ai limiti della perfezione: capitan Trobiani e soci sono saliti prepotentemente in cattedra, hanno sfruttato al massimo le proprie caratteristiche tecniche e sono riusciti nel proprio intento di piegare la resistenza di un’avversaria di tutto rispetto, che sicuramente si toglierà parecchie soddisfazioni in questa stagione. La prima azione degna di nota della gara è di marca apriliana: Pompili, al termine di una pregevole manovra corale, si vede negare la gioia del gol dal palo. Scampato il pericolo, la compagine di Priverno cambia prepotentemente marcia e piazza un micidiale “uno-due” con Perna e Salate. La formazione del presidente Buratti, nei minuti seguenti, riordina le idee e dimezza le distanze al quarto d’ora con Galieti, il quale iscrive il proprio nome nel registro dei marcatori con una millimetrica conclusione da fuori area. A riprova di una marcata supremazia territoriale, lo United Aprilia perviene al pareggio a seguito di una sfortunata autorete di Massaccesi. Nelle battute conclusive del primo tempo, invece, si registra un botta e risposta tra le due contendenti. La squadra apriliana passa a condurre per merito di Pompili, bravo a finalizzare da pochi passi una lineare triangolazione con Clavari. L’Antonio Palluzzi, come è capitato nei primi minuti del match, ha una rabbiosa impennata d’orgoglio, trova due volte la via del gol con Salate e Foglietta, abili entrambi a sfruttare altrettante disattenzioni difensive degli avversari, e guadagna la via degli spogliatoi con il morale alto. Dopo l’intervallo, lo United Aprilia rientra in campo con la giusta carica agonistica e impiega soltanto due giri di orologio per rimettere le cose a posto con Trobiani, il quale infila l’estremo difensore avversario da posizione defilata. La formazione allenata da Magi, decisa a proseguire il cammino perfetto, continua ad esprimersi su buoni livelli e allunga prepotentemente nel punteggio grazie alle stoccate vincenti di Pignatiello e Sabella. Il primo capitalizza al massimo una rapida ripartenza, mentre il secondo firma la sesta rete di squadra al termine di un pregevole spunto personale. La gara, a quel punto, sale ulteriormente di tono. Il quintetto di Priverno, non avendo in pratica nulla da perdere, si spinge a testa bassa in avanti e, a dieci minuti dalla conclusione, accorcia le distanze con il solito Foglietta, abile a ribadire in fondo al sacco una corta respinta di Ambrosini. Lo United Aprilia sente il fiato sul collo dei giocatori dell’Antonio Palluzzi, ma grazie a un perfetto sincronismo tra tutti gli effettivi fa buona guardia e non corre particolari pericoli. Il quintetto del presidente Buratti, con grande cinismo, mette in cassaforte i tre punti in palio con Cianfanelli, abile a smorzare definitivamente le velleità dei coriacei rivali di turno a sessanta secondi dalla conclusione. Capitan Trobiani e soci, di conseguenza, superano a pieni voti un altro esame difficile, centrano la terza vittoria consecutiva e legittimano sul campo di meritare a pieno titolo il primato in classifica.
Antonio Gravante
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