Sesta vittoria consecutiva e primato solitario in classifica. Lo United Aprilia supera a pieni voti anche il primo vero esame della stagione, si aggiudica, lontano dalle mura amiche, anche il big-match con il Real Latina (4-7) e, a causa della spartizione della posta dell’altra capolista, l’Atletico Roccamassima, con i cugini della PR 2000 Aprilia, rimane in perfetta solitudine a punteggio pieno in vetta alla graduatoria. Come preventivato alla vigilia, la sfida nel capoluogo pontino è stata molto valida sotto il profilo tecnico tattico: le due contendenti, facendo leva su una perfetta organizzazione di gioco, hanno deliziato il pubblico presente in tribuna con giocate degne di palcoscenici più importanti. Dopo una prima fase di studio, la gara sale di tono e si registra un botta e risposta tra le due contendenti: Pompili da una parte e Gabrielli dall’altra tentano il tiro da fuori area, ma peccano di precisione e non centrano il bersaglio grosso. Poco più tardi, la capolista sblocca il punteggio con lo stesso Pompili, il quale trafigge il numero uno rivale con un preciso diagonale. Il Real Latina, nei minuti seguenti, ha una generosa reazione e pareggia i conti con Lucalzi, bravo a sfruttare al massimo una palla vagante in area apriliana e a non lasciare alcuna via di scampo ad Ambrosini. Nella fase centrale del tempo, motivato al punto giusto a proseguire la striscia vincente, il quintetto allenato da Francesco Magi alza ulteriormente il ritmo e piazza un micidiale uno-due nel giro di centoventi secondi. A griffare la rete del raddoppio ci pensa Cianfanelli, che infila dalla media distanza l’incerto estremo difensore rivale, mentre a calare il tris è il generoso Ricci, bravo a ricoprire al meglio il ruolo di terminale offensivo di uno schema su palla inattiva applicato alla perfezione. In chiusura di primo tempo, tutto sommato, si registrano altre due segnature. Il Real Latina dimezza le distanze a seguito di una disattenzione di Ambrosini, il quale non trattiene una conclusione senza particolari pretese di Lucalzi. Ma si tratta del classico episodio. L’United Aprilia allunga nuovamente nel punteggio ancora per merito di Cianfanelli che, dopo uno scambio in velocità con Pompili, infila l’incolpevole Perricci e consente alla propria squadra di guadagnare la via degli spogliatoi sul duplice vantaggio. Il quintetto allenato da Ripanti, pungolato nell’orgoglio, si ripresenta in campo con la giusta carica emotiva e si riporta sotto con lo scatenato Lucalzi, il quale infila nuovamente Ambrosini e si toglie la soddisfazione di realizzare la tripletta personale. Consapevole dell’importanza della posta in palio e delle potenzialità della propria squadra, mister Magi suona la carica e invita i suoi ragazzi a pigiare più a fondo il pedale dell’acceleratore per provare a chiudere quanto prima i conti. Il trainer apriliano, alla resa dei conti, viene subito accontentato dalla sua squadra. L’United Aprilia, infatti, riporta gli avversari di turno a debita distanza con una staffilata di Galieti, il quale toglie la ragnatela dall’incrocio dei pali su calcio di punizione. Agevolati nel proprio compito dai maggiori spazi concessi dagli avversari, i ragazzi del presidente Buratti prendono definitivamente il largo nel punteggio con Clavari, cinico ad appoggiare in rete, nei pressi del secondo palo, un assist dell’ottimo Ricci, e con il generoso Pompili, il quale iscrive nuovamente il proprio nome nel registro dei marcatori al termine di un pregevole spunto personale. Poco prima del triplice fischio, infine, il Real Latina realizza la quarta rete con Perin, che consente alla sua squadra di uscire dal campo con un passivo meno pesante. Ma tale segnatura serve soltanto per le statistiche. L’United Aprilia consegue la sesta vittoria consecutiva in altrettante gare di campionato disputate, ringrazia i cugini della Pr 2000 Aprilia per aver rallentato la marcia dell’Atletico Roccamassima e corona il sogno nel cassetto di rimanere in perfetta solitudine in vetta alla graduatoria.
Antonio Gravante
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