Tre su tre. Il Penta Pomezia continua a vincere e convincere davanti ai propri sostenitori. Il quintetto allenato da Marcello Tarantino si aggiudica l’attesa sfida con l’Atletico Aprilia (5-1), prolunga la striscia vincente casalinga e aggancia al secondo posto in classifica la Zona Pontina, costretta a sua volta alla resa dal Cori Monti Lepini. La sfida del “Pala Enea” inizia nel peggiore dei modi per i pometini, i quali vanno sotto nel punteggio a seguito della realizzazione di Durastanti, bravo a finalizzare con un preciso rasoterra una rapida ripartenza. La formazione del presidente Frezza cresce gradualmente con il passare dei minuti e rimette le cose a posto per merito di Maccarinelli, il quale trafigge il portiere apriliano con una staffilata di collo pieno da posizione piuttosto defilata. La sfera bacia la faccia interna del palo più lontano e si infila in fondo alla rete. Il Penta Pomezia, deciso a non fare sconti, capovolge del tutto la situazione a proprio favore in chiusura di tempo con l’ottimo Ingenito, il quale si accentra e incastra la sfera sotto l’incrocio dei pali alla sinistra del portiere. Il quintetto pometino, al rientro in campo dagli spogliatoi, continua a fare la partita e, nella prima parte della ripresa, consolida il vantaggio con De Celis. L’ex Nuova Florida realizza la terza rete con un gran diagonale dal limite dell’area e si conferma un ottimo terminale offensivo. I padroni di casa, galvanizzati nel morale, giocano in pratica sul velluto e calano il poker con Ingenito, il quale riceve palla da Di Napoli e infila il portiere con una precisa conclusione a fil di palo. I rossoblu, nelle battute finali della gara, chiudono i conti con l’ottimo Ingenito, il quale fa valere le sue comprovate qualità di pivot, protegge in maniera impeccabile il pallone, lascia sul posto il diretto marcatore e firma l’hattrick personale con una chirurgica esecuzione a incrociare. Il Penta Pomezia, dunque, centra la quarta vittoria in cinque gare di campionato disputate e ribadisce sul campo di avere le carte in regola per puntare senza mezzi termini al salto di categoria.
Antonio Gravante
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