Ennesimo passaggio a vuoto in campionato. Il Pomezia Calcio a 5 stecca anche la sfida casalinga con un cinico Atletico Lodigiani (1-2), incassa la quarta sconfitta in sette gare disputate e, a dispetto dei programmi societari stagionali, si trova costretto a occupare una posizione di classifica nettamente non rapportata al proprio reale valore.
Il quintetto di Campioni ha un buon approccio alla gara e, dopo aver gettato alle ortiche delle occasioni propizie per poca lucidità al momento della conclusione in porta, sblocca il punteggio, nella fase centrale del tempo, per merito di Borioni, il quale si fa trovare al posto giusto al momento giusto e finalizza con un comodo tap-in, nei pressi del secondo palo, uno spunto personale sulla sinistra di Maccarinelli.
La compagine capitolina, piuttosto sorniona sino a quel momento, cambia marcia, si mostra più propositiva e, due minuti prima dell’intervallo, trova la giocata giusta per ristabilire l’equilibrio in campo con Carrarini, il quale decide di fare tutto da solo, salta elegantemente due avversari e infila l’incolpevole Ambrogi proteso in uscita. L’Atletico Lodigiani, al decimo giro di orologio della ripresa, ribalta del tutto la situazione a suo favore sempre grazie alla giocata di un singolo. L’ottimo Proietti si districa al meglio tra un paio di giocatori, si presenta a tu per tu con Ambrogi e deposita la sfera in fondo al sacco con una conclusione di giustezza.
La squadra pometina, pungolata nell’orgoglio, prende saldamente in mano il pallino del gioco grazie alla tattica del portiere di movimento, ma pecca di cinismo in fase di finalizzazione della manovra, non riesce a forzare il solido bunker difensivo capitolino e, tra mille rammarichi, si trova costretta a uscire dal campo a mani vuote. Tale sconfitta, tutto sommato, ha spinto mister Alessandro Campioni a rassegnare le dimissioni. Lo staff dirigenziale rossoblu, a malincuore, ha accettato tale decisione.
Antonio Gravante
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