Dopo aver totalizzato la bellezza di undici punti nelle prime cinque giornate, frutto di tre vittorie e due pareggi, l’ambizioso Torrino paga dazio sul rettangolo di gioco di una quadrata Vigor Perconti (2-1), accusa il primo passaggio a vuoto in campionato e perde leggermente contatto dalle lanciatissime battistrada Eur Massimo e Virtus Palombara, le quali hanno avuto agevolmente ragione, in questo turno, della Virtus Fenice e del Vallerano.
La squadra allenata da Cignitti sblocca il punteggio, al sesto giro di orologio, per merito di Bascia, il quale non lascia trafigge Corsetti con una violenta conclusione da posizione defilata. La compagine del IX Municipio si rimbocca le maniche e si spinge generosamente in avanti, ma al quattordicesimo minuto si trova costretta a rinunciare al prezioso apporto del bomber Biraschi, il quale rimedia il secondo cartellino giallo e finisce anzitempo sotto la doccia. La formazione guidata da Caiazzo, piuttosto contrariata per tale decisione, tiene molte bene il campo nei due minuti in inferiorità numerica e arriva all’intervallo con una rete di svantaggio.
La ripresa comincia su ritmi elevati: le due contendenti sfiorano entrambe la marcatura. A trovare la via del gol è il Torrino. Il quintetto verdeblu rimette le cose a posto grazie a una splendida giocata individuale di Legnante, il quale si incunea per vie centrali tra i difensori rivali e, appena arrivato in zona di tiro, trafigge il portiere di casa con un gran sinistro di prima intenzione.
La gara, taccuino alla mano, si decide a tre minuti dal triplice fischio. La Vigor Perconti realizza la rete della vittoria con lo scatenato Bascia, il quale infila Corsetti con un chirurgico sinistro, si toglie la soddisfazione personale di indossare le classiche vesti di match-winner e, di riflesso, costringe i ragazzi del presidente Cucunato a tornare a casa a mani vuote.
Antonio Gravante
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