Niente da fare. La United Aprilia non riesce nell’impresa di ribaltare il pronostico della vigilia tra le mura amiche del Pala Rosselli, rimedia un pesante passivo dalla corazzata Italpol (2-7), compagine che annovera tra le proprie fila svariati giocatori degni di calcare i migliori palcoscenici nazionali, e si trova costretta ad uscire, sin dal turno preliminare, dalla prestigiosa Coppa Divisione. Il quintetto capitolino ha un approccio devastante sulla gara e piazza un micidiale uno-due nei primi centoventi secondi di gioco. A sbloccare il punteggio ci pensa Joao Fred, bravo a girare in fondo al sacco dall’interno dell’area un preciso corner calciato da Paulinho. L’Italpol, sulle ali dell’entusiasmo, subito dopo concede il bis con l’ex Mirafin Batella, il quale finalizza da pochi passi, con un comodo tap-in, una triangolazione con Osni Garzia. La gara prosegue alla media esatta di un gol a minuto. La United Aprilia accorcia le distanze sugli sviluppi di un corner con Pacchiarotti, il quale ricopre al meglio il ruolo di terminale offensivo, sfrutta al meglio un assist perfetto di Galati e fa centro con una splendida esecuzione al volo dal limite dell’area. La formazione capitolina, poco più tardi, cala il tris con Cintado, il quale si inserisce con i tempi giusti nell’area pontina e gira in fondo al sacco un passaggio con il classico contagiri dell’ottimo Osni Garzia. Successivamente l’Italpol continua a farsi apprezzare per un perfetto sincronismo nei movimenti tra tutti gli effettivi e, nelle battute conclusive del primo tempo, chiude a doppia mandata in cassaforte la qualificazione al turno successivo. A dare il via all’allungo definitivo ci pensa lo scatenato Fred, il quale calcia di collo pieno da posizione piuttosto defilata e incastra la sfera sotto la traversa. La quinta e sesta rete capitoline portano rispettivamente la firma di Cintado e Fred. Il primo elude la marcatura dei giocatori apriliani con la fattiva collaborazione di Osni Garzia e trafigge Filippini con una precisa conclusione a fil di palo, mentre il numero dieci finalizza nel migliore dei modi una rapida ripartenza. La ripresa, tutto sommato, viene giocata su un ritmo nettamente più basso rispetto alla prima frazione dalle due contendenti. Non a caso si registrano soltanto due marcature. Una per parte. La United Aprilia realizza la rete del raddoppio con il talentuoso Diguinho, il quale si fa valere sulla corsia esterna, infila il portiere capitolino da posizione piuttosto defilata e si toglie la soddisfazione personale di siglare la prima rete ufficiale con la nuova squadra. L’Italpol, invece, chiude i conti a metà frazione al termine di una splendida giocata corale per merito di Fred, il quale capitalizza al massimo un sontuoso colpo di tacco di Batella, fa centro con una conclusione di collo pieno dal limite dell’area e mette la classica ciliegina sulla torta su una prova collettiva ai limite della perfezione. La United Aprilia, di conseguenza, esce dal campo con un pesante passivo. Ma non è assolutamente il caso di fare drammi. I ragazzi di Serpietri hanno ospitato una squadra che, per la sontuosa compagna acquisti operata nel corso dell’estate, può essere definita un lusso per la terza serie nazionale.
Antonio Gravante
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