La vicecapolista United Aprilia accusa una brusca frenata nel momento più importante del campionato e abbassa in maniera esponenziale le proprie quotazioni di vittoria del girone. Il quintetto allenato da Francesco Magi, tra lo sconforto dei propri sostenitori, dilapida nel finale di match tre reti di vantaggio nella stracittadina con i cugini della PR2000 Aprilia, racimola soltanto un punto (5-5) e consente alla battistrada Fortitudo Pomezia, vittoriosa di larga misura con il Lele Nettuno, di incrementare a cinque lunghezze il vantaggio in classifica generale. Dopo una prima fase di studio, le due contendenti alzano il ritmo e vanno entrambe a segno nel giro di centoventi secondi. La United Aprilia passa a condurre grazie a Pompili, il quale si permette il lusso di saltare anche il portiere rivale proteso in uscita prima di depositare la sfera in fondo al sacco. La formazione allenata da Stampatore, invece, perviene al pareggio per merito di Campioni, bravo a piazzare la stoccata vincente sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La gioia dei bianconeri, però, dura pochi giri di lancette. La vicecapolista, infatti, passa di nuovo a condurre con Criscuolo, il quale firma la seconda rete di squadra con una precisa conclusione dal limite dell’area. Successivamente la United Aprilia esercita un maggior possesso palla, ma non riesce a forzare il solido bunker rivale e, per forza di cose, arriva all’intervallo con soltanto una rete di vantaggio. Il quintetto allenato da Magi, alla ripresa delle ostilità, continua a conservare in mano il pallino del gioco e, nella fase centrale del tempo, allunga nel punteggio grazie alle marcature di Criscuolo e Pompili. Il primo iscrive il proprio nome a referto con uno splendido diagonale da posizione defilata, mentre il secondo cala il poker al termine di una perentoria azione personale. La PR2000 Aprilia, a qual punto, ha una rabbiosa reazione e assottiglia il divario con Longo, il quale non lascia alcuna via di scampo ad Ambrosini con una violenta conclusione da fuori area. Pungolata nell’orgoglio, la United Aprilia riparte di slancio e fa cinquina con Pompili, che firma la tripletta personale e riporta i cugini a debita distanza. Partita chiusa? Neanche per sogno. La PR2000 Aprilia, negli ultimi quattro minuti di gioco, riesce a raddrizzare clamorosamente le sorti della gara, grazie alle marcature in rapida successione di Giamporcaro, Infanti e Longo, conquista un punto proprio sul filo di lana e, di riflesso, costringe il quintetto di Magi ad allontanarsi ulteriormente dalla vetta della classifica.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA