Una chiusura di precampionato con il classico botto. L’ambiziosa United Pomezia si aggiudica di larga misura, lontano dalle mura di casa, la sfida tra matricole con un rimaneggiato Real Fiumicino (2-8), colleziona l’ennesima vittoria convincente della pre-season e arriva con la giusta carica psicologica allo storico debutto sul massimo proscenio calcettistico regionale. Dopo aver colpito due traverse con Lippolis, il quintetto del binomio D’Andrea-Petteruti sblocca il punteggio per merito del bomber Moncada, il quale ricopre al meglio il ruolo di terminale offensivo di uno schema applicato alla perfezione su calcio d’angolo.
La squadra guidata da Consalvo ha una generosa reazione e perviene al pareggio con De Nardis, il quale iscrive il proprio nome a referto al termine di una rapida ripartenza e manda le due contendenti negli spogliatoi sul punteggio in perfetto equilibrio. Il Real Fiumicino, in apertura di ripresa, capovolge la situazione a suo favore con Serbari, bravo ad aggredire lo spazio vuoto e a non lasciare alcuna via di scampo al numero uno rossoblu proteso in uscita. Successivamente sale in cattedra Ceniccola, il quale realizza una splendida tripletta. L’ex laterale dell’Ardea firma la rete dell’aggancio favorito da un sontuoso colpo di tacco di De Cicco, poi indirizza il match nei binari giusti capitalizzando al massimo gli assist di De Simoni e Lippolis.
La United Pomezia gioca in pratica sul velluto e fa cinquina con il baby Mrak, bravo a infilare il portiere rivale dopo un pregevole scambio con Moncada. Favorita da una panchina nettamente più lunga, la compagine pometina, nei restanti minuti di gioco, fa assumere alla gara i toni della goleada con De Simoni e il baby Cimini. Il numero tredici rossoblu realizza la sesta rete con la fattiva collaborazione di Mrak, poi si mette in proprio e cala il settebello al termine di una splendida giocata personale. A chiudere i conti ci pensa Cimini, il quale fa centro da pochi passi, a seguito di un assist al bacio di De Cicco, si conferma un giocatore molto interessante in prospettiva futura e rende ancora più rotonda l’ultima vittoria del precampionato per la sua squadra.
Antonio Gravante
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