Una gara senza storia. Frutto di una netta differenza di caratura tecnica. La lanciatissima capolista United Pomezia fa un sol boccone del fanalino di coda Club Roma Futsal (16-4), si toglie la soddisfazione di realizzare il nuovo record societario di reti segnate nell’arco di una partita e legittima di ricoprire con pieno merito il ruolo di capolista del girone.
La squadra allenata da Alessio Caporaletti prende subito in mano le redini del gioco e chiude anticipatamente a doppia mandata in cassaforte l’intero bottino nel corso del primo tempo. I rossoblu aprono le danze con Lippolis, poi ci pensano nell’ordine Pulvirenti, De Simoni e Ceniccola a rimpinguare il bottino di gol e indirizzare la sfida del Pala Enea nei binari giusti. La formazione del binomio D’Andrea-Petteruti, a ridosso dell’intervallo, consolida il vantaggio grazie a una doppietta dello scatenato Lippolis e guadagna la via degli spogliatoi con sei reti di vantaggio.
Il copione del match non cambia nel corso della ripresa. Dopo un botta e risposta tra Moncada e Giordani, i rossoblu raggiungono la doppia cifra a seguito delle marcature dello stesso Moncada, De Simoni (doppietta) e De Cicco. Successivamente la compagine capitolina va a segno per la seconda volta con Giordani. Ma si tratta del classico episodio.
La United Pomezia torna a pigiare a fondo il piede sul pedale dell’acceleratore e va a segno in rapida successione con Ceniccola, De Cicco, Moncada e Giardina. Il Club Roma Futsal, con i pometini ormai appagati dall’ampio risultato, si toglie la parziale soddisfazione di siglare altri due gol con Ramos Iglesias e Valorani. L’ultima segnatura della gara è della United Pomezia. L’esperto Armenia realizza la sedicesima rete di squadra e rende ancora più rotonda la quarta vittoria consecutiva in campionato.
Antonio Gravante
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