L’Anzio Calcio si stacca nel migliore dei modi dai blocchi di partenza del Campionato di Eccellenza. La squadra allenata da Mario Guida supera in rimonta un generoso Sporting Ariccia (3-1), mette in carniere i primi tre punti stagionali e dimostra di aver allestito, nel corso dell’estate, un organico tecnicamente attrezzato per ricoprire un ruolo da protagonista nel proprio girone di appartenenza. Il successo del “Bruschini” porta la firma degli attaccanti Di Curzio, autore di una doppietta, e del baby Mirabella (2003), decisivo pur partendo inizialmente dalla panchina.
Dopo una prima fase di marca neroniana, lo Sporting Ariccia passa a condurre al dodicesimo minuto: Tramonti si fa valere sulla corsia destra e crossa al centro dell’area per Santini, bravo a “freddare” da pochi passi Rizzaro. La reazione neroniana è veemente: Di Curzio e Lo Fazio costringono Ferrante a due interventi dall’elevato coefficiente di difficoltà. L’Anzio Calcio non demorde, si spinge con regolarità in avanti e, a ridosso dell’intervallo, si vede negare la gioia del gol dalla dea bendata: Giusto colpisce il palo della porta castellana.
Animato da una grande voglia di rivalsa, l’Anzio Calcio comincia a spron battuto la ripresa e ricuce lo strappo con Di Curzio, bravo a girare di testa in rete un cross di Bencivenga. Successivamente tutte e due le contendenti hanno l’opportunità per raddoppiare. Prima Dari, a tu per tu con Rizzaro, fallisce clamorosamente lo specchio della porta, poi Giusto, da distanza più che favorevole, calcia addosso a Ferrante.
La squadra di Guida, ispirata anche dal neoentrato Gamboni, avanza gradualmente il baricentro e, a metà periodo, firma la rete del sorpasso con Mirabella, il quale infila Ferrante dall’interno dell’area con un preciso rasoterra. Lo Sporting Ariccia non si abbatte per la seconda rete subita e, alla mezzora esatta, va due volte vicinissimo al pareggio con Sebastianelli. La punta nel primo tentativo colpisce il montante, mentre nel secondo trova una grande risposta di Rizzaro. Il portiere e capitano neroniano si esalta nuovamente in piena zona Cesarini e si oppone con grande mestiere alla conclusione di Massaro.
Agevolato nel proprio compito da un eccessivo sbilanciamento in avanti degli avversari, protesi a testa bassa in avanti alla disperata ricerca della rete dell’aggancio, l’Anzio Calcio chiude i conti, in pieno recupero, al termine di un rapido contropiede. Il solito Bencivenga serve un assist al bacio per Di Curzio, il quale non si lascia sfuggire l’occasione favorevole, firma la doppietta personale e mette la classica ciliegina sulla torta su una vittoria che fa soprattutto morale in questo primo scorcio di stagione.
Antonio Gravante
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