Missione compiuta. L’Aprilia Racing Club continua a collezionare vittorie nel mese di settembre. La formazione del presidente Antonio Pezone si aggiudica di stretta misura, lontano dalle mura amiche, la gara di recupero della seconda giornata con l’Arzachena (0-1), prosegue il cammino perfetto in campionato e aggancia a quota nove punti la corazzata Turris in vetta alla classifica. Mister Giovanni Greco, per la prima trasferta in Sardegna, decide di apportare notevoli modifiche all’undici partito dal primo minuto domenica scorsa contro la Vis Artena.
Il tecnico delle rondinelle propone una difesa a tre formata da Camara, Battisti e Montella, conferma come play-maker l’uruguaiano Olivera e si affida in avanti all’ex Spano e Campagna. L’Aprilia Racing Club, sin dai primi minuti, si fa apprezzare per un perfetto equilibrio tra i reparti e, al quarto d’ora, imbastisce la prima occasione importante della gara con Spano. Il grande ex di turno, a seguito di un assist di Olivera, prova la conclusione dai venti metri, ma alza leggermente la mira. La sfera termina di poco sopra la traversa della porta custodita da capitan Ruzittu. La compagine isolana, a metà periodo, si trova costretta per uno strano scherzo del destino a effettuare un doppio cambio forzato. Mister Giorico deve gettare nella mischia Pinto e Gentile al posto degli infortunati Pozzebon e Petronelli.
L’Aprilia Racing Club, presa per mano dagli elementi più rappresentativi, continua a tenere molto bene il campo e, tre minuti dopo la mezzora, sblocca il punteggio con il baby Camara. L’ex giocatore del Cassino (classe 2000) si fa trovare al posto giusto al momento giusto sugli sviluppi di un corner, trafigge Ruzittu con un preciso colpo di testa nei pressi del secondo palo e consente alla sua squadra di andare al riposo in vantaggio di una rete. La formazione pontina, nel corso della ripresa, amministra con grande sagacia tattica la situazione favorevole e, al quarto d’ora, mette i brividi ai rivali di turno con Spano, il quale scatta abilmente sul filo del fuorigioco, ma si vede chiudere lo specchio della porta da Ruzittu.
L’Arzachena, non avendo in pratica alternative, produce il massimo sforzo nelle battute finali del match e, in pieno recupero, va vicinissima al pareggio con Steri. L’autore della rete della vittoria contro l’Ostiamare prova a capitalizzare al meglio una punizione battuta da Paena, ma il suo colpo di testa termina di poco a lato della porta difesa da Manasse. L’ultima emozione si registra sul susseguente ribaltamento di fronte. Le rondinelle hanno la possibilità di arrotondare il punteggio con Spano, il quale si presenta nuovamente a tu per tu con Ruzittu, perde l’ennesimo “face to face” con l’estremo difensore isolano e non riesce a togliersi la soddisfazione di siglare il classico gol dell’ex. Poco male. L’Aprilia Racing Club infila la terza vittoria consecutiva in altrettante gare disputate, aggancia in vetta alla graduatoria la Turris e prosegue a gonfie vele il proprio cammino stagionale.
Antonio Gravante
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