La matricola C.S. Primavera comincia con il classico botto la prima avventura della sua storia nel Campionato di Promozione. La squadra allenata da Bindi supera in rimonta, davanti ai propri sostenitori, un coriaceo Pian Due Torri (2-1), ottiene una vittoria che rimarrà per sempre negli annali del calcio dilettantistico regionale e si toglie la soddisfazione di ricoprire, sin dalla prima uscita ufficiale, un ruolo da protagonista.
La frazione d’apertura non riserva particolari emozioni. Basti pensare che le occasioni importanti si contano tranquillamente sulle dita di una mano. La squadra del presidente Cesaroni sfiora due volte la marcatura con Tosi e Carlino, i quali costringono, in entrambi i casi, l’estremo difensore capitolino a superarsi per conservare inviolata la sua porta. La gara si sblocca al nono giro di orologio della ripresa. Il Pian due Torri spezza l’equilibrio con Alesi, il quale infila da pochi passi l’incolpevole Raucci. Il C.S. Primavera, pungolato nell’orgoglio, cambia immediatamente marcia, avanza il baricentro e, dieci minuti più tardi, pareggia i conti con capitan Gazzi, bravo a girare di testa in fondo al sacco un calcio d’angolo.
La squadra di Bindi, galvanizzata nel morale, continua a spingersi in avanti e, poco prima della mezzora, capovolge la situazione a suo favore su calcio di rigore, decretato dal fischietto di Latina per un fallo commesso ai danni di Carlino. Ad incaricarsi della trasformazione è lo specialista Zotti, il quale trafigge Salzano e infonde la giusta carica emotiva nei propri compagni. Il C.S. Primavera, nelle battute finali della gara, gestisce al meglio la situazione favorevole, fa subito bottino pieno e comincia sotto i migliori auspici il cammino in campionato.
Antonio Gravante
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