Secondo stop consecutivo in campionato per il FalascheLavinio. La squadra allenata da Sgarra disputa una prova collettiva generosa, ma si arrende, tra le mura amiche del Villa Claudia, a un coriaceo Sporting Genzano (1-2) e archivia le prime tre giornate con la media esatta di un punto a partita grazie alla vittoria conseguita, nella gara d’esordio, con il Villalba.
Nonostante un terreno di gioco ai limiti della praticabilità, a causa della pioggia caduta precedentemente e durante l’incontro, la formazione neroniana, nella prima mezzora, si mostra più propositiva degli avversari e sfiora due volte la marcatura con Desideri e Zimbardi. Il primo, a seguito di un cross dalla sinistra di Battaglia, pecca di cinismo da distanza più che favorevole e spedisce la sfera sopra la traversa, mentre il secondo, sugli sviluppi di un calcio da fermo, svetta in area più alto del diretto marcatore, ma il suo colpo di testa termina di poco sul fondo. Lo Sporting Genzano cresce con il passare dei minuti.
Dopo aver sfiorato la marcatura con Barone, che costringe Barrago ad alzare la sfera sopra la traversa, la squadra castellana passa in vantaggio con Matteo, lesto a ribadire in fondo al sacco un colpo di testa di Dei Giudici respinto dalla traversa sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Il FalascheLavinio, sotto nel punteggio, moltiplica gli sforzi nel corso della ripresa e, a metà tempo, pareggia i conti con il solito Zimbardi, bravo a girare di testa in fondo al sacco un preciso cross del baby Neroni. Il risultato cambia per l’ultima volta tre giri di lancette dopo la mezzora.
Lo Sporting Genzano passa di nuovo in vantaggio con il neoentrato Longo, il quale calcia dal limite dell’area e infila Barrago con la complicità di una fortuita deviazione di Desideri. Il FalascheLavinio, nelle battute finali della gara, prova ad evitare la prima sconfitta casalinga, ma non riesce a trovare la via del gol e, per forza di cose, si trova costretto a prolungare a due giornate la striscia negativa.
Antonio Gravante
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