Preso letteralmente per mano dallo scatenato Laghigna, autore di una doppietta, l’ambizioso Nettuno piega in rimonta la resistenza dell’Ostiantica (2-1), ottiene la seconda vittoria in altrettante gare disputate e si conferma al primo posto in classifica a pari merito con la Santa Maria delle Mole e l’Eur Torrino.
I ragazzi di Panicci cominciano la gara a spron battuto e, nei primissimi minuti, mettono i brividi ai lidensi con Cirilli, Sbordone e Cioè, ma in tutti e tre i casi l’attento Scarfagna si conferma all’altezza della situazione. L’Ostiantica, al contrario, fa centro al primo vero tentativo per merito di De Santis, il quale scatta sul filo del fuorigioco, calcia di destro e trova la respinta di Scarsella. La sfera, però, torna nuovamente dalle sue parti. La punta capitolina, di conseguenza, insacca in seconda battuta e gela il pubblico di fede verdeblu presente al “De Franceschi”.
I padroni di casa hanno una rabbiosa reazione e, poco più tardi, sfiorano la parità. Il solito Porcari calcia una punizione dalla destra e crossa alla perfezione in area per Laghigna, il quale si esibisce in uno splendido colpo di testa in tuffo, ma si vede negare la gioia del gol dalla traversa. Il Nettuno, a ridosso dell’intervallo, si costruisce altre due occasioni importanti: Sbordone e Cioè, in rapida successione, falliscono di poco il bersaglio grosso.
La squadra di Panicci inizia la ripresa animata da una grande voglia di riscatto e, dopo aver colpito un secondo legno con il solito Laghigna, perviene al pareggio con lo stesso centravanti, il quale converge al centro dalla sinistra e, appena arrivato in zona di tiro, lascia partire una conclusione di rara potenza e precisione che si insacca imparabilmente sotto l’incrocio dei pali.
Tale marcatura carica sotto il profilo emotivo i padroni di casa, i quali si spingono con maggiore insistenza in avanti, ma continuano a fare i conti con la malasorte: Cirilli, servito alla perfezione da Piro, colpisce in pieno il palo a portiere battuto. Il Nettuno non molla la presa e, intorno alla mezzora, vede premiati i propri sforzi con la seconda rete di Laghigna, bravo a girare in fondo al sacco un preciso cross dalla corsia destra di Piro.
La squadra verdeblu, in pieno extra-time, colpisce un altro palo con Laghigna. Poco male. L’arbitro subito dopo decreta la fine delle ostilità. Il Nettuno fa ancora una volta bottino pieno, supera un’avversaria da prendere con le classiche pinze come l’Ostiantica e dimostra di avere le credenziali per disputare una stagione da protagonista.
Antonio Gravante
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