Una doppietta del bomber Laghigna non basta al Pomezia Calcio Selva dei Pini per fare bottino pieno nella tana del Roccasecca Terra di San Tommaso. La formazione pometina, nonostante gli sforzi profusi, racimola soltanto un punto (2-2), raggiunge il Lariano e il Cassino, costrette rispettivamente alla resa dall’Arce e dal Palestrina, ma rimane sempre relegata all’ultimo posto in classifica generale. La gara comincia nel peggiore dei modi per i rossoblu. La compagine ciociara, dopo pochi minuti dal fischio d’inizio, sblocca il punteggio con il solito Caligiuri, il quale fa valere anche in questo caso le sue qualità realizzative, gira in fondo al sacco un preciso cross di Ricci e infonde la giusta carica emotiva ai suoi compagni di squadra. I ciociari, sulle ali dell’entusiasmo, continuano a spingersi in avanti e sfiorano il raddoppio con lo stesso Caligiuri. L’attaccante, però, si vede negare la gioia della doppietta personale da uno strepitoso Giordani. Il numero uno rossoblu, malgrado la fortuita deviazione di un compagno, riesce a rifugiarsi in angolo. Il Roccasecca Terra di San Tommaso, nei minuti successivi, alza ulteriormente il ritmo, ma a trovare la via del gol sono i pometini, i quali raddrizzano le sorti della gara al termine di una bella giocata lineare. Il baby D’Antimi si fa valere sulla corsia destra e crossa al centro dell’area per Giuffrida, che a sua volta fa ottimamente da sponda per Laghigna. L’ex bomber del Nettuno completa l’opera, vince il duello in velocità con il diretto marcatore e trafigge Teoli con uno preciso diagonale. La squadra guidata da Mancone accusa il colpo sotto il profilo emotivo e, un minuto più tardi, rischia seriamente di andare sotto nel punteggio. Lo scatenato Laghigna si incunea abilmente tra i difensori rivali, entra minaccioso in area e, al momento della conclusione in porta, viene atterrato da Cancanelli. Il direttore di gara non ha dubbi, assegna il penalty e punisce con il cartellino giallo il difensore frusinate. Sul dischetto si presenta lo stesso Laghigna, il quale opta per una conclusione dal basso in alto, elude l’intervento di Teoli, ma colpisce in pieno la traversa. L’ultima azione di rilievo del primo tempo è di marca pometina. Il generoso Bianchini, subentrato in precedenza al posto dell’infortunato Giuffrida, non inquadra il bersaglio grosso dal limite dell’area. Dopo l’intervallo, il Roccasecca Terra di San Tommaso passa per la seconda volta in vantaggio grazie a Zonfrilli, il quale iscrive anche il suo nome nel registro dei marcatori al termine di una perentoria azione personale. La squadra di Punzi, a quel punto, ha una rabbiosa impennata d’orgoglio e, qualche giro di lancette più tardi, perviene al pareggio con il solito Laghigna, che approfitta con grande cinismo di un malinteso tra Cozzolino e Teoli, deposita la sfera in fondo al sacco con una conclusione di giustezza e si conferma uno dei migliori terminali offensivi dell’intera categoria. Successivamente il match cala di tono: le due contendenti si affrontano a lungo nella zona mediana. La formazione rossoblu, poco dopo la mezzora, sfiora la terza rete con il solito Laghigna, il quale attacca abilmente lo spazio vuoto e, appena arrivato in zona di tiro, prova a sorprendere Teoli con una conclusione calibrata. L’estremo difensore ciociaro, però, si conferma all’altezza della propria fama ed evita il peggio con una provvidenziale deviazione in angolo. Successivamente la squadra di Punzi rimane in dieci per l’espulsione di Bianchini, costretto a finire anzitempo sotto la doccia per doppio giallo. Il Pomezia Calcio Selva dei Pini, nonostante l’inferiorità numerica, tiene bene il campo nei restanti cinque minuti di gioco, torna a casa con un punto ampiamente meritato e acquisisce una maggiore fiducia nei propri mezzi.
Salvatore Cannata
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