La matricola Pomezia Calcio non riesce a riprendere la retta via. La formazione del patron Alessio Bizzaglia si inchina all’Albalonga (2-1), incassa la seconda battuta d’arresto consecutiva in campionato e continua a pagare lo scotto del salto di categoria. Costretto a fare a meno di Massella, appiedato per una giornata dal Giudice Sportivo, mister Andrea Bussi impiega Cestrone come “falso nueve” supportato sulle corsie esterne da capitan Gamboni e Bertino.
La sfida del “Pio XII” comincia sotto il segno dei castellani, i quali esercitano un maggior predominio territoriale, ma faticano a pungere negli ultimi sedici metri. L’occasione più ghiotta capita a Cardillo, il quale intercetta una corta respinta di Stasi, ma non riesce a centrare il bersaglio grosso. Successivamente ci prova Succi a spezzare l’equilibrio dal limite dell’area. La sua conclusione, però, termina di poco sopra la traversa della porta rossoblu. Il Pomezia Calcio avanza gradualmente il raggio d’azione, chiude il primo tempo in avanti e va due volte al tiro in rapida successione con Di Agostino e Bertino, ma entrambi sbagliano leggermente la mira e spediscono la sfera sul fondo. Dopo l’intervallo, la squadra allenata da Venturi alza il ritmo e sfiora due volte la marcatura con Casimirri. L’ex Aprilia Racing Club prima va al tiro da posizione defilata e, poi, direttamente su calcio piazzato. L’attento Stasi fa buona guardia in entrambi i casi e vanifica il tentativo di allungo degli avversari.
Il Pomezia Calcio, al quarto d’ora, replica ai padroni di casa al termine di un’azione manovrata. Il generoso Cestrone si va falere sulla corsia destra e favorisce l’inserimento di Arduini, bravo a sua volta a servire un assist al bacio per l’accorrente Bertino. L’ex esterno del Ladispoli, però, cincischia a tu per tu con Frasca e getta alle ortiche una chiara occasione da gol. Scampato il pericolo, l’Albalonga passa in vantaggio sul susseguente ribaltamento di fronte per merito di Magliocchetti, il quale capitalizza al meglio un passaggio per vie verticali di Casimirri, supera Stasi proteso in uscita e deposita la sfera nella porta sguarnita. Sotto di una rete, mister Bussi decide di dare maggior peso al proprio reparto avanzato, rileva il difensore Ghosheh e inserisce il bomber Evacuo. Tale mossa, alla resa dei conti, dà subito i frutti sperati.
La squadra pometina, due giri di orologio più tardi, ristabilisce la parità proprio con Evacuo, il quale infila capitan Frasca con un chirurgico rasoterra dal limite dell’area e si toglie la soddisfazione di siglare la prima rete ufficiale con il sodalizio pometino. La gioia dei rossoblu, però, dura pochi minuti. L’Albalonga, infatti, passa di nuovo a condurre su calcio di rigore, assegnato dall’arbitro per un evitabile fallo commesso da Fusaroli ai danni di Casimirri. Sul dischetto si presenta lo stesso Casimirri, il quale spiazza agevolmente Stasi e indirizza il match in discesa. Il Pomezia Calcio, nell’ultimo quarto di gara, prova a ricucire lo strappo, ma le occasioni migliori sono dei castellani, che vanno vicini al tris soprattutto con Magliocchetti. L’estremo difensore Stasi, però, si esalta tra i pali e consente alla sua squadra di incassare una sconfitta di stretta misura.
Antonio Gravante
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