Piuttosto appesantita dai duri carichi di lavoro sostenuti nella prima settimana del ritiro precampionato, la matricola Real Torvajanica comincia con una sconfitta di misura il lungo ciclo di amichevoli estive. La formazione allenata da Maurizio Maiocchetti si arrende nelle battute finali del match a un quadrato Cori (2-3), compagine tecnicamente attrezzata per ben figurare in Prima Categoria, ma esce decisamente dal campo a testa alta per aver disputato una prova collettiva più che positiva sotto il profilo del gioco.
I pometini, infatti, hanno tenuto ottimamente il campo per circa un’ora, poi hanno accusato la fatica e hanno lasciato via libera alla corazzata pontina. Ma andiamo con ordine. Il Real Torvajanica ha un buon approccio alla gara e passa a condurre per merito di Mazza. Il trequartista bianconero sfrutta al meglio un passaggio filtrante di Ionescu e infila il portiere rivale proteso in uscita. I ragazzi del presidente La Grassa, poco più tardi, concedono il bis con Giacoia. L’ex pilastro dell’Indomita Pomezia iscrive il proprio nome a referto al termine di una splendida triangolazione con il bomber Fieni.
Sotto di due reti, il Cori si rimbocca le maniche e, intorno alla mezzora, si riporta sotto nel punteggio grazie alla marcatura di Di Nunno, il quale fa centro con una precisa conclusione dall’interno dell’area. Anche la ripresa risulta piuttosto piacevole. Le due contendenti si fanno apprezzare per alcune giocate corali lineari. La sfida del “Maniscalco” si decide nelle battute conclusive.
Il Cori, sorretto da una migliore condizione atletica, sposta l’ago della bilancia dalla propria parte grazie alle marcature ancora di Di Nunno e Lubirati. Il Real Torvajanica, nonostante la sconfitta, ha validi motivi per pensare in positivo. Marrocco e soci hanno fatto decisamente bella figura contro una delle migliori realtà provinciali dell’Agro Pontino.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA