La capolista Torvaianica perde in un colpo solo l’imbattibilità in campionato e la vetta della classifica. Dopo cinque vittorie consecutive, la formazione cara al binomio Salotti-Licata stecca il big-match della sesta giornata con il Real Velletri (1-0), subisce il sorpasso in classifica proprio da parte dei castellani e del Campoverde e, per forza di cose, da fuggitiva passa a ricoprire il ruolo di inseguitrice. I gialloblu, alla resa dei conti, hanno disputato una prova collettiva più che positiva, ma hanno pagato a caro prezzo l’unica disattenzione commessa durante l’intero arco della gara. Capitan Chianese e compagni scendono in campo animati da una grande voglia di fare bene, si fanno apprezzare per una valida organizzazione di gioco, ma faticano ad andare al tiro per la solidità del pacchetto arretrato rivale. Stesso discorso anche per il Real Velletri, che replica colpo su colpo ai pometini, ma non riesce a pungere in avanti. I due estremi portieri, Fatale e Pellone, non sono mai chiamati seriamente in causa per l’intero arco del primo tempo: pometini e castellani, di conseguenza, vanno negli spogliatoi con il risultato ad occhiali. Nella ripresa, Real Velletri e Torvaianica si allungano vistosamente e lasciano maggiori spazi ai rispettivi attaccanti rivali. I gialloblu, in ogni modo, si confermano all’altezza della situazione e bloccano sul nascere ogni iniziativa pericolosa. Il trainer castellano, deciso a giocarsi al meglio le proprie carte, decide di gettare nella mischia Autullo per avere maggiore imprevedibilità sulla corsia di destra. Tale mossa, alla resa dei conti, si rivela azzeccata. La compagine veliterna, con grande abilità, regge al meglio l’urto nella zona nevralgica e riparte in contropiede proprio con il neoentrato Autullo, il quale costringe i difensori tirrenici a fare gli straordinari per evitare il peggio. La squadra guidata da Salotti, tutto sommato, ha una ghiotta opportunità, nella fase centrale del tempo, per sbloccare il risultato: Sammarco salta in velocità un avversario e crossa al centro dell’area per Torri, il quale colpisce la sfera da posizione defilata con un equilibrio piuttosto precario e facilità la presa di Fatale. Poco più tardi, invece, il Real Velletri riesce a trovare la via del gol grazie a una giocata di Autullo. Il cursore castellano, dalla corsia di destra, crossa al centro dell’area, Pettinari nel tentativo di sventare la minaccia tocca la sfera di quel tanto che basta per eludere l’intervento di Pellone. Cianfarani, da autentico opportunista, non si lascia sfuggire l’occasione propizia, iscrive il proprio nome a referto con un perfetto colpo di testa in tuffo e regala il vantaggio alla sua squadra. Non avendo in pratica alternative, Aquilani e soci provano a rientrare in partita, ma non riescono ad impensierire più di tanto il pacchetto arretrato rivale se si eccettua una conclusione imprecisa di Di Lorenzo e, tra mille recriminazioni, si trovano costretti ad uscire dal campo a mani vuote e a cedere lo scettro di leader della classifica.
Antonio Gravante
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