Tutto nel massimo rispetto dei programmi stilati la scorsa estate. Dopo aver rafforzato i quadri dirigenziali, nel mese di giugno, a seguito della fusione con la Selva Academy, la matricola Indomita Pomezia ha iniziato da qualche giorno a muovere i primi passi verso la prossima stagione sportiva nella splendida cornice del Selva dei Pini. La compagine del binomio Spina-Padula, che si presenterà ai nastri di partenza del campionato regionale di Promozione, si è affidata in pratica all’antico detto squadra che vince non si tocca, confermando in blocco sia mister Leonardo Aiello che quasi tutti i big con la sola eccezione di D’Amanzo e Seferi. Il primo non ha ancora deciso la sua nuova destinazione, mentre il secondo si è accasato con il neonato FalascheLavinio. “Anche se siamo una neopromossa non abbiamo bisogno di fare particolari stravolgimenti – dichiara il Direttore Sportivo Massimiliano Ricci – . La nostra rosa è attrezzata per fare bene anche in Promozione. Tutti i nostri giocatori di maggiore caratura tecnica, ad essere sinceri, la scorsa estate hanno creduto nel nostro progetto e sono scesi con grande umiltà in una serie provinciale. La riconferma in blocco dell’asse portante della squadra, di conseguenza, è stata la cosa più che naturale. Abbiamo un grande rispetto nei confronti di un gruppo che ha vinto meritatamente il Campionato di Prima Categoria”.
La società giallonera preferisce rimanere con i piedi ben saldi per terra. “Non facciamo particolari proclami, ma riteniamo di avere le credenziali per toglierci delle belle soddisfazioni – aggiunge il ds pometino – . Il nostro obiettivo primario è quello di ottenere una salvezza tranquilla. Ci siamo posti un primo step nel mese di dicembre. Valuteremo la nostra posizione in classifica in occasione della riapertura del mercato di riparazione. Tireremo le prime somme in quel preciso momento e faremo le scelte più opportune per disputare una seconda parte di campionato in perfetta linea con le nostre ambizioni. Ma nel contempo confidiamo di valorizzare i ragazzi cresciuti nel nostro vivaio. Non a caso stanno svolgendo la preparazione con la prima squadra il centrocampista Riccardo Melis (2000) e l’attaccante Alessio Di Canio (2001), due giocatori che a nostro avviso hanno i mezzi per fare strada nel mondo del calcio”.
L’Indomita Pomezia, per il momento, ha definito tre movimenti in entrata. Indosseranno la casacca giallonera il portiere Andrea Fantegrossi (2000), il difensore centrale Matteo Fenu (2000) e il centrocampista Andrea Del Grosso (2001). L’estremo difensore ha fatto molto bene nelle fila dell’Aprilia Racing Club, il secondo si è distinto con la Virtus Nettuno, mentre il terzo ha dimostrato le sue qualità con la casacca del Pomezia Calcio. “Abbiamo piazzato tre colpi importanti di mercato, sono dei giocatori molto interessanti in prospettiva – conclude Massimiliano Ricci – . Il nostro mercato, però, non è ancora chiuso. Stiamo definendo altre trattative. Vogliamo mettere a disposizione di mister Aiello un organico in grado di non pagare lo scotto del salto di categoria e di fare molte vittime illustri…”.
Antonio Gravante
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