Un calcio di rigore trasformato in pieno extra-time da Innocenzi consente all’Airone Ardea di conquistare un punto di platino nella sfida casalinga contro un quadrato Frascati (2-2), prolungare a quattro giornate la serie-sì e di confermarsi nella zona centrale della graduatoria con dodici punti all’attivo. La formazione allenata da Romagnuolo, tutto sommato, ha faticato le proverbiali sette camicie per uscire dal campo con un risultato positivo, ma ha avuto il merito, pur giocando circa mezzora in inferiorità numerica, a causa del cartellino rosso rimediato da Politi, di credere sempre nei propri mezzi. La compagine castellana, dal canto suo, non può fare altro che mordersi le mani per aver subito proprio a ridosso del triplice fischio la rimonta da parte di Draisci e soci, ma nel contempo ha validi motivi per guardare il classico bicchiere mezzo pieno. La squadra guidata da Ferri si è fatta apprezzare per un’ottima organizzazione di gioco, una solida compattezza tra i reparti e per alcune individualità veramente interessanti. L’undici castellano, di conseguenza, ha legittimato anche al “Maniscalco” di ricoprire a pieno titolo il ruolo di seconda forza del girone alle spalle della capolista Cori. Mister Romagnuolo, squalificato e sostituito in panchina da Stazi, deve rinunciare ad alcune pedine importanti come De Bardi, Foti e Pavlik, ma riesce ugualmente a proporre un undici di partenza molto equilibrato in ogni zona del campo. La prima occasione della gara, non a caso, è dell’Airone Ardea: Politi trova lo spiraglio giusto per la conclusione in porta, ma l’estremo difensore castellano si rifugia in angolo. Poco più tardi, alla prima vera sortita offensiva, il Frascati passa in vantaggio con una perfetta azione in velocità finalizzata da Simonetti, il quale sfrutta al meglio un passaggio di Crisari e trafigge con un preciso diagonale Leggio. La squadra del presidente Introcaso si rimbocca le maniche e, a metà frazione, mette i brividi agli avversari su palla inattiva. Il grintoso Zanobi appoggia la sfera a Muse, il quale crossa al centro dell’area un invitante pallone per i compagni del reparto avanzato, ma Renzaglia arriva un attimo in ritardo per piazzare la stoccata vincente e ristabilire la parità. La vicecapolista, di contro, presa per mano dagli elementi più rappresentativi, tiene bene il campo e, a ridosso della mezzora, si rende pericolosa sugli sviluppi di un tiro da fermo: Ferrazza crossa per Simonetti, il quale calcia di prima intenzione dall’interno dell’area, ma alza troppo la mira e spedisce la sfera di poco sopra la traversa. L’Airone Ardea, poco più tardi, prova a scardinare il bunker difensivo rivale dalla lunga distanza con Marrocco: la sfera termina a lato del palo alla sinistra di Della Luna. I ragazzi di Romagnuolo, costretti ad inseguire il risultato, si riversano nella metà campo rivale, ma non riescono a finalizzare la propria manovra per la solidità difensiva dei frascatani. Fabbroni e soci, di conseguenza, si affidano principalmente ai calci piazzati e a qualche velleitaria conclusione dalla distanza. Ma buona volontà non fa rima con rimonta. La frazione inaugurale, taccuino alla mano, si conclude sotto il segno della compagine dei Castelli Romani: Tiberi e Crisari, a pochi minuti di distanza l’uno dall’altro, spediscono la sfera di poco a lato. Animata da una grande voglia di riscatto, la formazione rossoblu, ad inizio ripresa, trova la forza per pareggiare i conti con Muse, il quale trafigge su punizione un incerto Della Luna e si conferma uno dei migliori tiratori scelti della categoria. La gioia del momentaneo pareggio, però, dura soltanto una manciata di minuti per i ragazzi cari al binomio Romagnuolo-Stazi. Il Frascati, nella fase centrale del tempo, capitalizza al massimo un rapido contropiede con Brunetti, il quale sfrutta al meglio un assist di Crisari e non lascia alcuna via di scampo a Leggio. Cinque minuti più tardi, invece, l’Airone Ardea si complica i propri piani di rimonta: Politi commette un brutto fallo a danni di un avversario, rimedia il cartellino rosso e costringe la sua squadra a giocare le restanti fasi del match in inferiorità numerica. La compagine rutula, non avendo in pratica alternative, si spinge a testa bassa in avanti, ma presta inevitabilmente il fianco alle ripartenze degli avversari, che sfiorano il tris con un tiro ravvicinato di Libertini, il quale trova sulla propria strada nell’ottimo Leggio un baluardo insuperabile. Il numero rutulo, facendo leva su un perfetto piazzamento, si rifugia con grande mestiere in angolo. Sul susseguente tiro dalla bandierina, la compagine dei Castelli Romani spaventa i rossoblu con Trani, che da posizione più che favorevole calcia sopra la traversa. In chiusura di match le due squadre di allungano. La principale azione degna di nota, tutto sommato, è di marca ardeatina: Marrocco su punizione dalla lunga distanza, costringe Della Luna a una provvidenziale deviazione in corner. A ridosso dello scadere, invece, il Frascati va nuovamente vicino alla terza rete con Bordoni, il quale colpisce l’incrocio dai pali su calcio da fermo. La compagine rossoblu tira un lungo sospiro di sollievo per lo scampato pericolo e, in pieno extra-time, evita una sconfitta che ai più appariva scontata. L’esperto Innnocenzi, nell’ultima azione della gara, si procura un calcio di rigore. Sul dischetto si presenta lo stesso Innocenzi, il quale trafigge Della Luna, consente alla propria squadra di fare risultato e, nel contempo, costringe i ragazzi allenati da Ferri a tornare a casa con soltanto un punto in tasca.
Salvatore Cannata
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