Non poteva cominciare in un modo migliore il campionato per la Virtus Nettuno. La formazione allenata dal confermatissimo Panicci piega la resistenza dell’ambizioso Real Monterotondo Scalo (3-2), si toglie la soddisfazione di fare una vittima illustre e centra in pieno l’obiettivo di iniziare con il piede giusto l’ennesima avventura consecutiva nel Campionato di Eccellenza. Gli eretini, sin dai primi minuti, esercitano una lieve supremazia territoriale, ma non riescono a pungere in avanti per l’ottima organizzazione difensiva di capitan Cirilli e compagni. La Virtus Nettuno, in ogni modo, si conferma all’altezza della situazione, regge molto bene il confronto al cospetto di una delle big del girone e, al minuto numero quaranta, sblocca il punteggio grazie a una rapida verticalizzazione. L’ottimo Francesco Mauro, dalla trequarti campo, favorisce l’inserimento di Nardini, il quale aggredisce abilmente lo spazio vuoto, infila Santi proteso in uscita e firma la prima rete ufficiale stagionale della sua squadra.
Il Real Monterotondo Scalo, pungolato nell’orgoglio, ha una rabbiosa reazione e, nei restanti minuti del primo tempo, ribalta la situazione a suo favore grazie allo scatenato Lupi. L’ex punta dell’Unipomezia prima pareggia i conti al termine di una splendida giocata personale e, poi, firma la rete del sorpasso con un perfetto intervento in estirada sugli sviluppi di un cross dalla corsia destra di Francisci. I ragazzi allenati da Panicci non si abbattono per la situazione sfavorevole, iniziano la ripresa con la giusta consapevolezza dei propri mezzi e, al quarto d’ora, siglano la rete del pareggio con Tomei, bravo a finalizzare dall’interno dell’area una bella azione individuale di Fischetti. Il Real Monterodondo Scalo cambia subito marcia e mette i brividi ai padroni di casa con Baldassi, il quale tenta la conclusione in corsa, sugli sviluppi di un lancio dalle retrovie, ma non inquadra il bersaglio grosso.
Trascorrono pochi minuti e l’occasione giusta per allungare nel punteggio capita ai tirrenici: Trippa calcia a botta sicura dall’interno dell’area, ma si vede ribattere il tiro sulla linea di porta da un difensore eretino. Tale episodio, tutto sommato, fa da preludio alla terza rete della Virtus Nettuno griffata da Caronti, il quale salta con un elegante sombrero un avversario nei pressi del limite dell’area e poi infila Santi con una chirurgica esecuzione a incrociare. La squadra di Panicci, nei restanti minuti di gioco, lotta con il classico coltello tra i denti su ogni pallone, vanifica il disperato tentativo di rimonta del Real Monterotondo Scalo e passa alla cassa a riscuotere tre punti dal peso specifico rilevante.
Antonio Gravante
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