L’atteso doppio confronto tra matricole va in archivio nel segno della W3 Roma Team. Dopo aver pareggiato in rimonta lontano dalle mura amiche gara-1, la squadra di Manelli sfrutta al meglio il fattore campo nella sfida di ritorno, piega di stretta misura la resistenza di un generoso C.S. Primavera (2-1) e approda al tabellone principale della Coppa Italia di Promozione.
I capitolini passano in vantaggio, al tredicesimo giro di orologio, per merito di Starace, bravo a far valere anche in questo caso le due doti di tiratore scelto e a trasformare un calcio di punizione dal limite dell’area. La squadra di Bindi riparte di slancio e, a metà periodo, si crea i presupposti per pareggiare su rigore. Lo specialista Zotti, a dispetto delle sue comprovate qualità realizzative, si fa ribattere il tiro dagli undici metri da Fasolino. Il punteggio cambia per la seconda volta in chiusura di tempo.
La W3 Roma Team raddoppia sempre su calcio piazzato. Questa volta a iscrivere il proprio nome nel registro dei marcatori è Baldacci, il quale trafigge Rondinelli e permette ai propri compagni di andare al riposo con una dote di due reti di vantaggio. La formazione pontina inizia la ripresa con la giusta carica agonistica e, al minuto numero undici, dimezza le distanze con Zotti, il quale riapre di fatto il discorso qualificazione e si fa perdonare dell’errore commesso dal dischetto nel corso del primo tempo.
I ragazzi di Bindi, a quel punto, provano a ricucire per intero lo strappo. Buona volontà, però, non fa rima con rimonta. La W3 Roma Team gestisce il minimo vantaggio sino al triplice fischio, stacca il visto per i trentaduesimi di finale di Coppa Italia e si conferma una squadra tecnicamente attrezzata per fare bella figura nella prima avventura della sua storia nel campionato di Promozione.
Antonio Gravante
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