Un pareggio casalingo molto importante soprattutto per il morale. Dopo aver incassato nove sconfitte consecutive, l’Anzio Calcio spartisce la posta in palio davanti ai propri tifosi contro l’Anagni (1-1), interrompe la lunga striscia negativa e racimola il nono punto in campionato. Il primo quarto di gara risulta di studio: le due contendenti badano più che altro a trovare la giusta collocazione in campo e non riescono mai a pungere negli ultimi sedici metri. La prima azione pericolosa coincide con il vantaggio dei tirrenici firmato da Voltasio, il quale controlla in piena area un preciso cross di Giordani, infila l’incolpevole Stancampiano e si toglie la soddisfazione personale di siglare la prima rete ufficiale con la compagine portodanzese.
Successivamente l’Anagni ha una generosa reazione e, intorno alla mezzora, sfiora la parità con Gragnoli, il quale colpisce in pieno il palo della porta custodita da capitan Rizzaro. Costretto a inseguire il risultato, nel corso della ripresa, l’Anagni si mostra più propositivo e si riversa in avanti con maggiore continuità. Il generoso Giordani, al quarto d’ora, ci mette la classica pezza, respinge la sfera nei pressi della linea di porta ed evita una marcatura che alla maggior parte degli sportivi presenti in tribuna appariva praticamente fatta.
La compagine allenata da Liberati non demorde, continua a lottare con grinta e determinazione su ogni pallone e, a dieci minuti dalla fine del match, fissa il punteggio sul definitivo pareggio con Gragnoli, il quale trasforma di potenza una punizione da circa venticinque metri, regala alla propria squadra un punto di platino in ottica salvezza e, di riflesso, costringe Ludovisi e soci alla salomonica divisione della posta in palio.
Antonio Gravante
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