L’Anzio Calcio non riesce ancora a trovare quella regolarità di rendimento necessaria per tenere il passo delle altre big del girone. La formazione portodanzese paga dazio sul rettangolo di gioco della Boreale (1-0), incassa la seconda sconfitta esterna consecutiva e rimane ferma a quota tre punti in classifica, conquistati nel turno precedente grazie al successo ottenuto al “Bruschini” sul Palestrina.
Mister Guida si affida all’antico detto squadra che vince non si tocca e propone lo stesso undici di domenica scorsa con Scibilia-De Falco a comporre il tandem d’attacco e Zaccaria-Murasso impiegati come quinti di centrocampo. Dopo una prima fase di studio, le due contendenti sfiorano entrambe la marcatura, ma Formilli per i capitolini e Giordani per i tirrenici non inquadrano di testa lo specchio della porta. L’ultima emozione del primo tempo la regala Scibilia, la cui conclusione viene deviata in angolo da Otgon.
L’Anzio Calcio comincia la ripresa con il piglio giusto e va due volte vicino alla marcatura. Prima è De Falco a sfiorare il vantaggio su cross di Scibilia, poi Battaglia calcia di destro e fa la classica barba al palo. La squadra di Franceschini, dal canto suo, ha una buona chance al quarto d’ora con Formilli, il quale non riesce a correggere in rete un cross di Prandelli.
La Boreale trova la giocata giusta per scardinare il bunker difensivo anziate a metà frazione con Prandelli, il quale trasforma un calcio di rigore assegnato dall’arbitro per un fallo commesso da Pagnotta ai danni di Murasso e dà un brutto dispiacere alla sua ex squadra. L’Anzio Calcio, nell’ultimo quarto d’ora, si spinge a pieno organico in avanti nella speranza di raddrizzare le sorti della gara, ma non riesce a trovare la via del gol e, per forza di cose, si trova costretta a tornare nuovamente a casa a mani vuote.
Antonio Gravante
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