La trasferta continua a rimanere un tabù per la generosa Aprilia. La formazione pontina stecca anche la sfida esterna con il Progreditur Marcianise (3-1), incassa la sesta sconfitta esterna consecutiva in campionato e continua a condividere l’ultimo posto in classifica con il Serpentara Bellegra Olevano e l’Az Picerno. Le rondinelle hanno disputato sul rettangolo di gioco campano una prova collettiva generosa, ma anche in questa circostanza sono state punite da alcuni episodi sfavorevoli: Zeccolella e Marchetti hanno colpito i legni della porta difesa da Zeoli. Il Progreditur Marcianise comincia la gara a spron battuto e, al primo affondo, sfiora la marcatura con Mangiapia, il quale non centra lo specchio della porta per una questione di centimetri sugli sviluppi di un calcio piazzato. La replica delle rondinelle è immediata: Zeccolella, a seguito di una perentoria azione personale sulla corsia destra di Montella, colpisce in pieno la traversa. La squadra di Fattori, pochi minuti più tardi, va di nuovo vicinissima al vantaggio con Peruzza, il quale si presenta a tu per tu con Zeoli, ma calibra male il pallonetto e non inquadra lo spazio delimitato dai tre legni. La compagine casertana risponde ai biancocelesti, a metà periodo, con il grintoso Sperandeo, che si vede negare la gioia del gol da Caruso, bravo a conservare inviolata la sua porta con un intervento strappa-applausi. Il duello tra i due giocatori si ripete un minuto più tardi. Questa volta ad avere la meglio è l’attaccante casertano, il quale gira in rete un cross dalla destra di Ciano, si riscatta dell’errore commesso in precedenza e consente alla sua squadra di passare a condurre. Nella seconda parte del tempo, tutto sommato, non si registra nessun episodio degno di nota: campani e laziali si affrontano soprattutto a centrocampo e non riescono mai a mettere nelle condizioni ideali gli attaccanti di andare alla conclusione. La ripresa, tutto sommato, comincia sulla falsariga delle battute finali del primo tempo. Il gioco ristagna a lungo nella zona mediana e non si registrano episodi degni di nota. Il Progreditur Marcianise, a metà frazione, fa del cinismo la sua dote principale e raddoppia con Farriciello, bravo a girare in fondo al sacco un cross di Ciano. Lo stesso Farriciello, poco prima della mezzora, concede il bis e mette in cassaforte i tre punti in palio. La punta casertana approfitta di un errato disimpegno della difesa pontina, si presenta minaccioso in area e trafigge Caruso proteso in uscita. Pungolata nell’orgoglio, la squadra di Fattori si rimbocca le maniche, ma per uno strano scherzo del destino coglie la seconda traversa di giornata con Marchetti. Le rondinelle, come al solito, onorano l’impegno sino alla fine del match e, al quinto minuto di recupero, si tolgono la parziale soddisfazione di realizzare la rete della bandiera con Pagliaroli. L’Aprilia, di conseguenza, prolunga in Campania la striscia esterna negativa e, a dispetto dei buoni propositi di inizio stagione, continua a disputare un campionato di gran lunga inferiore ai programmi societari.
Antonio Gravante
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