La differenza di motivazioni pesa come un macigno ai fini del risultato nell’ultima giornata della regular-season. L’Aprilia Racing Club si arrende, tra le mura amiche del Quinto Ricci, a un quadrato Cassino (2-3), compagine che in virtù di tale risultato respinge l’assalto del Monterosi e conquista il pass per i play-off, saluta i propri sostenitori con una sconfitta di misura e termina le fatiche di campionato al settimo posto in classifica a pari merito con la Vis Artena. La squadra allenata da Selvaggio passa a condurre al quarto d’ora per merito di Russo, il quale aggredisce abilmente lo spazio vuoto, entra in area e con un gran tiro in corsa non lascia alcuna via di scampo a Palombo.
La compagine del basso Lazio, consapevole dell’importanza della posta in palio, ha una generosa reazione e, poco prima della mezzora, perviene al pareggio con Prisco, il quale infila Manasse con un preciso colpo di testa. Galvanizzato nel morale, il Cassino ribalta del tutto la situazione a proprio favore, a ridosso dell’intervallo, su calcio di rigore, decretato dall’arbitro per un fallo commesso da Battisti ai danni di Prisco. Sul dischetto si presenta lo specialista Marcheggiani, il quale deposita la sfera in fondo al sacco e permette ai suoi compagni di andare al riposo in vantaggio di una rete.
Dopo l’intervallo, l’Aprilia Racing Club riparte di slancio e, al quinto giro di orologio, rimette le cose a posto con il bomber Corvia, il quale sfrutta al meglio una sponda di Russo e trafigge Palombo con una conclusione dalla precisione chirurgica. Trascorrono quattro giri di orologio e il punteggio cambia per la quinta volta. Il Cassino cala il tris con Prisco, il quale fa valere anche in questo caso le sue doti sul gioco aereo, infila nuovamente Manasse con un perentorio colpo di testa e sposta di nuovo l’ago della bilancia dalla parte della sua squadra.
L’Aprilia Racing Club, nei restanti minuti di gioco, prova generosamente a raddrizzare le sorti della gara, ma non riesce a scardinare il bunker difensivo avversario e, a dispetto dei buoni propositi della vigilia, conclude con una sconfitta casalinga gli impegni di campionato.
Antonio Gravante
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